I biancorossi vanno a segno con D’Ovidio, Pisani e Abitino

VIRTUS GIOIESE 0 – AURORA ALTO CASERTANO 3 (primo tempo 0-2)

VIRTUS GIOIESE:Di Libero, Ferraiuolo, Scasserra (59’ Gaetano), Conti (70’ De Biasi), Giannini, Buonamano, Di Nardo, Gilardi, Pascale, Barone (75’ Lattaf), Altomare.All.Camorani.

AURORA ALTO CASERTANO:Esposito, Parisi, Mema (72’ Abitino), Puolo, Bottiglieri, De Lucia (59’ Giaquinto), Pisani, Di Lullo, Alfageme, Ciccarelli (67’ Hafiane), D’Ovidio ( 76’ Pettrone). All. Mancino.

ARBITRO: Corbo di Termoli (Azzariti-Pasqua).

RETI: 21’ D’Ovidio, 22’ Pisani, 72’ Abitino (AC).

NOTE: al 35’ espulso Pascale (VG); ammonito Mema (AC).

CAPRIATI A VOLTURNO. In un match senza storia l’ Aurora Alto Casertano si impone per 3-0 sulla Virtus Gioiese e si aggiudica così il primo round della semifinale di Coppa Italia. Una vittoria pesante, un risultato difficile da ribaltare nella gara di ritorno per la squadra di Camorani che ha subito sin dai primi minuti il dominio dei biancorossi senza rendersi mai davvero pericolosa. Padroni di casa che hanno giocato in inferiorità numerica dal 35’ per l’espulsione di Pascale.

Camorani davanti si affida ad Altomare e Pascale. Mancino invece consegna le chiavi dell’attacco a Ciccarelli e Alfageme.

Il primo squillo dopo otto minuti con Ciccarelli che spedisce fuori. Poi Di Libero neutralizza la conclusione dalla distanza di Di Lullo e quella di Ciccarelli. Le aquile dell’Alto Casertano passano in vantaggio al 21’. Alfageme coglie in pieno la traversa e D’Ovidio di testa ribadisce in rete. Neanche il tempo di esultare che Pisani approfitta di un’amnesia difensiva e trova il raddoppio. I biancorossi continuano ad assediare l’area avversaria prima con Ciccarelli e poi con Pisani la cui conclusione si spegne sul fondo. Al 35’ la squadra di Camorani resta in dieci per l’espulsione di Pascale. Si va al riposo sul punteggio di 0-2.

Nella ripresa si fa vedere la Gioiese con Altomare che si libera degli avversari, prova a concludere ma il palo gli nega la gioa del gol. I biancorossi rispondono con D’Ovidio ma Di Libero si rifugia in corner. E’ il preludio al gol che arriva al 71’ con Abitino che firma il tris. Ci provano anche Pettrone con un rasoterra velenoso e Parisi, ma Di Libero blocca entrambe le conclusioni. Dopo tre minuti di recupero arriva il triplice fischio. La gara di ritorno è in programma a Pietramelara il 10 gennaio .

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I bianconeri rimontano per ben due volte lo svantaggio. Del Giudice risponde a Sivilla e D’Orta a Ingredda. Sullo scadere il rigore trasformato da Sorriso sancisce la vittoria finale

VENAFRO 3  – REAL GUGLIONESI 2   (primo tempo 1-1)

VENAFRO: Roncone, Ianniello, Del Giudice, Djigo (63’ Marino), Sabatino, Di Micco, Fruscella, D’Orta, Bianchi, Sorriso, Capone. All. De Rosa.

REAL GUGLIONESI: Drame, Terzano, Cecoro, Sacchetti, La Penna, Fall, Sivilla, Di Tella (83’ Sacchetti), Ingredda, Marino, Abissinia. All. Mennella.

ARBITRO: Di Domenico di Isernia (Griguoli- Del Balso).

RETI: 27’ Sivilla (RG), 39’ Del Giudice (V), 58’ Ingredda (RG), 76’ D’Orta (V), 88’ rig. Sorriso (V).

NOTE: ammoniti Sorriso , Sabatino, Fruscella (V); Ingredda, Abissinia (RG).

VENAFRO. Sia la squadra di De Rosa che il Real Guglionesi hanno venduto cara la pelle pur di aggiudicarsi il primo round della semifinale di Coppa Italia. Entrambe le formazioni hanno sfoderato un’ottima prestazione. Ma alla fine, in un match ricco di emozioni, è stato il Venafro a trionfare grazie al rigore trasformato da Sorriso allo scadere. I bianconeri sono stati bravi a rimontare per ben due volte lo svantaggio. Nella prima frazione Del Giudice ha risposto al gol fantasma di Sivilla, nella ripresa D’Orta a quello di Ingredda.  De Rosa davanti si affida a D’Orta e Fruscella a supporto di Sorriso. Mennella invece consegna le chiavi dell’attacco a Sivilla e Ingredda. Nei primi minuti sono Bianchi e Fruscella a turbare la tranquillità di Drame. Il Guglionesi risponde prima con Marino e poi con Ingredda, ma Roncone neutralizza entrambe le conclusioni. I bassomolisani passano in vantaggio al 27’ con un gol alquanto dubbio di Sivilla. Roncone respinge il tiro di Fall, sul quale si avventa l’attaccante neroverde, il pallone attraversa tutto lo specchio della porta. Si sollevano le proteste dei padroni di casa perché la sfera non ha oltrepassato la linea, ma per l’assistente dell’arbitro é tutto regolare e la rete viene convalidata. Al 39’ il Venafro pareggia i conti con Del Giudice che sugli sviluppi di un corner deposita alla destra di Drame. Il Venafro continua a rendersi insidioso con Bianchi che di testa prova a sfruttare il cross di D’Orta, ma non inquadra lo specchio. Nei minuti di recupero Sorriso non trova l’incornata vincente sul tiro dalla bandierina di D’Orta. Si va al riposo sul punteggio di 1-1.

Nella ripresa partono subito aggressivi gli ospiti con Di Tella. Poi è Del Giudice a sfiorare il raddoppio al 54’. Quattro minuti dopo i neroverdi raddoppiano con Ingredda che spinge in rete il cross di Marino. Al 76’ Bianchi confeziona un assist gioiello per D’Orta che si trova proprio sotto porta e insacca nell’angolino basso. Poi é il palo a negare la gioia del gol a Sabatino che di testa cerca di sfruttare la punizione di Sorriso. Sugli sviluppi di un corner battuto da D’Orta viene commesso un fallo di mani in area. Il direttore di gara decreta il penalty che viene trasformato con freddezza da Sorriso. I bassomolisani provano a reagire con Sivilla, ma Roncone sventa il pericolo. Tifosi bianconeri in delirio al triplice fischio.

La gara di ritorno é in programma il 10 gennaio 2024 a Guglionesi (o in caso di accordo tra le società il 3 gennaio).

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ROTELLO. Al termine dei 90minuti c’è da registrare il più classico dei risultati, uno zero a zero che soddisfa più la squadra casertana che quella molisana, anche perché ribaltare il risultato dell’andata (3 a 0) e con i nuovi innesti in casa Aurora lo sapeva anche la ciurma di Precali che sarebbe stato molto difficile. Così ne scaturisce una gara bella da vedere con continui capovolgimenti di fronte, ed a iniziare le occasioni fallite ci pensa Colabella che prende l’iniziativa sulla fascia e davanti a Russo non trova lo specchio della porta ma i piedi del portiere. La risposta dell’Alto Casertano non si fa attendere, è Alfageme dal limite destro fa partite una bordata che Viscardi respinge. La gara continua a disegnarsi con i gol quasi fatti, come l’occasione capitata a Colabella, che su suggerimento di Cacchione alza incredibilmente a due passi dalla linea di porta. Il primo tempo si chiude con una azione di Pettrone, anche in questa occasione è l’estremo difensore della Turris ad avere la meglio.

Nella ripresa il film della gara non muta, Mancino mette in subbuglio il reparto difensivo dell’Alto Casertano, Puolo ci mette una pezza deviando in angolo. E’ sempre la Turris a menare la danza, Cacchione cerca di sorprendere il portiere Russo, ma il suo tocco è debole. Dopo qualche giro di lancette la Turris si procura l’occasionissima per passare in vantaggio, ma il colpo di testa di Colabella si stampa sulla trasversale. Su capovolgimento di fronte entra in scienza il portiere della Turris Viscardi che nega per ben due volte la gioia del gol a Pettrone e poi sul finire del tempo a Alfageme. In conclusione c’è da rimarcare il buono stato di forma delle due squadre e l’ottima reattività dei due portieri che sono stati i migliori in campo.

TURRIS – AURORA ALTO CASERTANO 0 – 0

TURRIS: Viscardi, Mancino, Vasile, Celeste, Caiola, Colabella, Cacchione, Vatavu, Budano, Dell’Aquila, Nardelli – All.: Jonny Precali

AURORA ALTO CASERTANO: Russo, Manna, Bottiglieri, Di Lullo, Puolo, Longobardo, Pettrone, De Lucia, Alfageme, D’Ovidio, Abitino – All.: Mancino – Di Costanzo.

Arbitro. Nico Di Mario (CB)

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Non è sufficiente la buona volontà del Venafro per capovolgere il risultato dell’andata, anzi il Campobasso pur non disputando la gara perfetta, primo tempo sotto tono, dopo il gol di Traurè si sblocca e prima raddoppia con Ripa e poi porta a tre i gol con Lombari, chiudendo nei minuti di recupero con Vanzan, stesso risultato nel match di campionato disputato al ‘Selvapiana’. E’ stata una gara dove la squadra venafrana ha sofferto nei primi minuti e poi ha offerto il meglio di se, sfiorando anche la rete con Pato, buona la risposta di Di Rienzo. Nella ripresa la squadra rossoblu ha aumentato il ritmo del gioco e la gara si mette sul verso giusto, con occasioni e gol che rende vano ogni tentativo di rimonta del Venafro.

CAMPOBASSO – VENAFRO 1919 4 – 0

CAMPOBASSO 1919: Di Rienzo, Cascione (Tizzani), Vanzan, Ioio, Cavallini (Sabatino), Fazio, Franchi (La Montagna), Tordella, Ripa (Guillari), Traorè (Anastasia), Lombari – All.: Di Meo

VENAFRO: Roncone, Ianniello (Capo), Zavarone (Fusotto), Cipriano, Rossetti, Velardi, Bianchi, Russo (Sylla Sylla), Martino (Cantone), Paolella, Famiano (Rossetti) – All.: Camorani

Arbitro: Paolo Izzo (IS) – Assistenti: Simone Graziano Azzarita (TE) e Vincenzo Griguoli (IS)

Reti. 58’ Traorè, 62’ Ripa, 70’ Lombari, 90’ Vanzan.

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Chi si guadegnerà la finalissima? Tutte e quattro le squadre con le ambizioni di disputare la finalissima del 5 febbraio. Il Campobasso 1919 ospita il Venafro, la gara di andata è terminata per 1 a 0 per la squadra rossoblu con il gol di Lombari. Il Venafro non ha sfigurato, anzi si è giocato il match fino alla fine. La squadra di Di Meo parte con il vantaggio del gol di vantaggio, ma dovrà fare attenzione alla squadra di Camorani che vuole portare a casa la finale che manca da tempo. L’altra semifinale si gioca sul campo di Rotello dove la Turris ospita l’Alto Casertano che forte del risultato dell’andata 3 a 0, può disputare la gara con maggiore tranquillità, anche se nel calcio nulla è scontato e i conteggi si tracciano al triplice fischio finale del direttore di gara. La squadra di Precali è in piena salute, dopo l’ennesima vittoria contro il Campomarino vuole regalare alla tifoseria una finale che si tingerà di un vero e proprio miracolo al cospetto di una compagine che domenica ha mollato sette gol al Pietramontecorvino.    

L'articolo Coppa Italia – Si torna in campo per il match di ritorno: Cbasso ’19 – Venafro e Turris-Alto Casertano proviene da Corrieresport.it.

La manifestazione tricolore regionale sta arrivando alla meta. Domani in campo quattro squadre per dar vita alle semifinali. Il Venafro ospita il Campobasso 1919. La squadra di Alfonso Camorani dopo aver eliminato il Città di Isernia vuole ripetere l’impresa, la squadra bianconera dovrà fare a meno del difensore Sabatino che l’intrigo calcistico lo ripresenta al ‘Marchese Del Prete’ con la casacca rossoblu dopo aver disputato la prima parte del campionato proprio con il Venafro. Non sarà una partita facile per la squadra campobassana, anche se ha a suo favore la gara di campionato vinta per 2 a 0.

Tutto da verificare anche tra l’Alto Casertano e La Turris SC, la gara si disputerà a porte chiuse. Il tecnico biancoceleste Jonny Precali non ha più a disposizione il classe 2004 Sciarretta che è approdato alla FC Matese a fare compagnia a Vittorio Esposito. Capitolo chiuso anche per il fantasista di San Martino rincorso in questi giorni di mercato, ma lui ha fatto sapere che sta bene nella squadra Rega-Urbano. Se la Turris accusa qualche assenza in questi giorni di mercato, anche l’Alto Casertano sembra che dovrebbe fare a meno di qualche pezzo pregiato, per il momento sono solo voci ufficiose, a volte messi in giro per destabilizzare l’ambiente. Sta di fatto che le due squadre stanno attraversando un buon periodo di forma e il risultato è poggiato su una bilancia in equilbrio, qualche giocata del singolo potrebbe far pendere da una parte o dall’altra.    

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