‘For Molise’: bilancio estremamente positivo per l’evento con testimonial Maurizio Cremonini.
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L’avvio di un percorso in grado di dare spunti importanti sia per lo specifico settore (quello del minibasket) che per l’azione a 360 gradi della da poco insediata delegazione molisana della Federbasket retta da Giuseppe Amorosa.
La quattro giorni di ‘For Molise’, il percorso nell’universo del minibasket con testimonial Maurizio Cremonini, il responsabile tecnico di settore, ha rappresentato anche l’occasione per un viaggio nel Molise point to point nell’arco di poco più di 96 ore.
Lunedì pomeriggio c’è stata l’apertura con un doppio appuntamento a Venafro. Martedì ha rappresentato la giornata più intensa del progetto. Al mattino con un convegno ospitato al PalaUnimol e al pomeriggio con una sessione di allenamento a Castel di Sangro, in virtù anche di una sinergia col comitato abruzzese della Fip. Mercoledì, poi, altro pomeriggio intenso a Termoli e, infine, giovedì la chiusura pomeridiana a Campobasso.
«Senz’altro – ha spiegato a consuntivo il coordinatore tecnico territoriale di settore Mario Greco – il bilancio di questa quattro giorni è ampiamente positivo. Nella mia prospettiva mi sento di ringraziare tutti i centri di minibasket della regione. Non era semplice incastrare le diverse esigenze dei club e farle collimare con i tempi necessariamente ristretti dell’iniziativa, ma siamo riusciti a sviluppare appieno il programma. Queste giornate hanno rappresentato un’opportunità unica, un privilegio enorme per questo territorio. Da parte mia non posso altre che ringraziare Maurizio per quanto fatto. Lui riesce sempre a lasciare qualcosa di speciale coi suoi insegnamenti dov’è presente. Personalmente, nell’ambito dello staff tecnico nazionale ho la fortuna di incontrarlo in più circostanze, ma devo dire che ogni volta riesce a portare con sé sempre qualcosa di nuovo ed inaspettato e questo, nell’insegnamento, è un aspetto molto rilevante».
«Poter iniziare il percorso di questa governance con un testimonial del calibro di Maurizio Cremonini – gli ha fatto eco il delegato Giuseppe Amorosa – è il segnale dell’attenzione che vogliamo riservare al nostro territorio, partendo dai più piccini che saranno la base del basket che verrà. In cantiere ci sono ulteriori iniziative su altri fronti. Del resto, i prossimi giorni rappresenteranno la start-up di molteplici aspetti dell’azione che contraddistinguerà, almeno per il momento, la fine di questo 2021 ed i primi mesi del 2022».