Stadio Lancellotta, il Comune di Isernia replica alle accuse: stanziati i fondi per la manutenzione straordinaria.
2 min readCon apposita determina sono stati affidati a una ditta specializzata di Castel di Sangro i lavori di rifacimento del manto erboso.
ISERNIA. Più che le parole servono i fatti perché i problemi non si risolvono con l’esposizione mediatica che in politica è solo una perdita di tempo. La politica non si fa con i ‘faremo’ bensì con i ‘abbiamo fatto’. Ad ogni buon conto, dopo l’articolo pubblicato ieri sulla nostra testata in cui denunciavamo le pessime condizioni in cui versa lo stadio Lancellotta- responsabilità che sia ben chiaro ricadono anche sulle precedenti amministrazioni ( non abbiamo nulla contro quella attuale perché siamo una testata sportiva e non ci occupiamo di politica)- il Comune di Isernia ha tempestivamente convocato una conferenza stampa in programma questa mattina nella sala Raucci per illustrare i nuovi progetti in cantiere finalizzati a migliorare l’impiantistica sportiva.
Sempre nella giornata di ieri, un consigliere comunale ci ha fatto pervenire la determina dirigenziale dalla quale si evince che in data 14 settembre 2023 con un impegno di spesa i lavori di manutenzione straordinaria sono stati affidati a una ditta specializzata di Castel di Sangro. Gli interventi prevedono le seguenti lavorazioni: trattamento erbe infestanti su tutta la superficie; rigenerazione di tutto il campo più taglio, asportando feltro ed impurità; riporto di sabbia silicea circa 90/100 metri cubi per tutta l’area; bucatura per tutto il campo per riattivazione il drenaggio; riempimento buchi con sabbia e rullatura di tutta la superficie; concimazione a lenta cessione e trasemina ove necessaria; trattamento contro malattie fingine, fornitura e montaggio irrigatore per campo di calcio.
Si tratta di un problema atavico che non è sorto ieri perchè già dalla scorsa stagione la squadra migrava a Cerro al Volturno in caso di pioggia. Si poteva intervenire molto prima e non a campionato in corso. Ci auguriamo tuttavia che il problema possa essere risolto in tempi brevi così come era stato previsto in data 9 settembre.
In caso contrario esortiamo il club Città di Isernia San Leucio a far prevalere il buon senso e optare per una soluzione diversa da quella adottata. Cerro al Volturno non è l’unico comune ad essere dotato di un impianto sportivo di ultima generazione. Ce ne sono anche altri, più facilmente raggiungibili, a dieci minuti da Isernia e con una capienza più ampia. Ricordiamo che la tifoseria non è solo composta da giovani ultras, ma anche da anziani, famiglie e bambini. Seguire una partita di calcio deve essere un piacere per tutti. Come si suol dire ‘ Ognuno tira l’acqua al proprio mulino’, ma a prevalere deve essere l’interesse di Isernia e degli isernini. Intelligenti pauca sufficiunt intendendo.