Serie D. Campobasso, lezione di gioco. Il Rieti? Telefonare alla Sciarelli di ‘Chi l’ha visto’.
Non c’è stato il ‘Cuore’ di Candellori, ma abbiamo ritrovato la ‘Testa’ di Bontà e lo Show di FantaEsposito. Di Domenicantonio si ripete: secondo gol consecutivo per lui.
CAMPOBASSO. Se fosse un titolo in borsa, e nel futuro speriamo che lo sia, Campobasso sarebbe un’eccezione: basso rischio e altissimo rendimento, forse non è un caso che Zio Paperone dall’America è sbarcato nel capoluogo. E’ un Campobasso straripante, il gol all’inizio gara avrebbe abbattuto anche un toro, ma non il Lupo che comincia a ringhiare e il Rieti che corre sul perfetto manto erboso, però a vuoto. Esposito dà il via alle danze: slalom in area e palla in rete. Il gol del pari dà maggiore vigore al Campobasso che chiude la squadra laziale nella propria metà campo. Angolo di Esposito, puntuale la testa di Bontà che spedisce la sfera alle spalle del portiere Scaramuzzini. Sorpasso rossoblu. Un’altra squadra avrebbe gestito il vantaggio, invece il Campobasso non muta l’atteggiamento in campo: pressing a centrocampo e fraseggi veloci con Esposito a fare il funambolo che fa impazzire la difesa laziale. Altro angolo, questa volta dalla parte opposta, ma la testa di Bontà c’è, che in doppia battuta realizza di nuovo. Doppio vantaggio del Campobasso che mantiene bene il campo e non dà la possibilità al Rieti di ripartire. Si va al riposo sul 3 a 1. Si rientra in campo con un Rieti che cerca di velocizzare la sua manovra ma poco concreto. Il Campobasso recupera energie e inizia di nuovo a macinare gioco, che costruisce sempre sulle fasce, ora con Zammarchi e con il solito Esposito che trova un’autostrada davanti a se, ma al momento di colpire la sfera un difensore gli sbarra la strada. L’azione rossoblu non muta, e concretizza calci da fermo dal limite, ci prova Zammarchi a bucare la difesa, poi è al volta di Esposito, ma la barriera è ferma nel movimento e ribatte. Il Campobasso gioca sul velluto, il Rieti non c’è, addomesticato dal Lupo, Bontà cerca il tris, ma questa volta è il legno a negargli il gol. Da qui in poi c’è la girandola delle sostituzioni: in campo Di Domenicantonio, Sbardella e Martino. Nemmeno il tempo di giocare la prima palla che Di Domenicantonio liberato da Bontà spedisce la sfera in rete e sigla il 4 a 1, e secondo gol consecutivo per lui. Prima del triplice fischio del direttore di gara c’è spazio anche per il nuovo arrivato Ladu e il quinto gol per il Campobasso, ma Cogliati servito da Di Domenicantonio non riesce a centrare la porta. Lezione di gioco del Campobasso. Il Rieti? Bisogna telefonare alla Sciarelli, a Chi l’ha visto
CAMPOBASSO (4-3-3): Piga, Fabriani ( 80’ Martino), Vanzan, Brenci (88’ Ladu), Menna, Dalmazzi (80’ Sbardella), Bontà, Candellori, Cogliati, Esposito (85’ Di Domenicantonio), Zammarchi (76’’ Tenkorang)
A disposizione: Raccichini,Capuozzo, Mancini, Vitali, Ladu.
Allenatore: Mirko Cudini
RIETI (4-4-2): Scaramuzzino, Brumat (52’ Tommassone), Gualtieri (60’ Lo Porto), Orchi (76’ Tunkara), Scognamiglio, Montesi, Galvanio, Marchi 46’ Sadek), Fioretti, Esposito C., Zona.
A disposizione: Saglietti, Nobile, Tiraferri, Signate, Vari, Tunkara
Allenatore: Stefano Campolo
Arbitro: Diop di Treviglio
Note. Ammoniti: Esposito, Brumat,
Reti. 1’Fioretti , 5’ Esposito, 33’ e 43’ Bontà., 86’ Di Domenicantonio.