Motociclismo -Pietramontecorvino, a Erik Willems la prima tappa del Campionato Europeo Enduro.
3 min readPIETRAMONTECORVINO. La carica dei 200 all’assalto dei Monti dauni. Tra tutti, a salire sul podio più alto, a conclusione di una gara affascinante ed entusiasmante tra aspre pendenze, ripide discese, tracciati sterrati e fangosi, è stato il belga Erik Willems, su Husqvarna, col tempo di 49’35.60. Al secondo posto si è classificato l’inglese Dan Mundell (Beta) ad un solo secondo di distacco e al terzo l’italiano Nicola Recchia (Honda) con lo stesso tempo di Mundell. La prima tappa del Campionato Europeo di Enduro è stata un’autentica full immersione nel cuore del territorio dei Monti dauni tra sentieri, boschi e bellezze paesaggistiche regalando ai partecipanti immagini suggestive delle vette più alte di Puglia, il monte Sambuco, dove si è svolta la prova speciale di 7 km, con sullo sfondo il rinomato lago di Occhito e le tante pale eoliche disseminate lungo il percorso che ha toccato anche i territori dei comuni di Castelnuovo della Daunia, Motta Montecorvino e Celenza Valfortore, con un percorso ad anello lungo 50 chilometri ripetuto più volte e minuziosamente messo in sicurezza e controllato da personale qualificato.
Sin dalla partenza dei circa 200 centauri dal piazzale antistante il municipio a Pietramontecorvino, cittadina di 2.600 abitanti, per due giorni invasa da circa 800 persone, tra team, addetti e centauri in rappresentanza di 15 nazioni, e dove era fissato il paddock della manifestazione, migliaia di appassionati e sportivi giunti da tutta la Puglia e dalle regioni limitrofe di Campania, Molise, Basilicata e Abruzzo hanno seguito e applaudito lungo tutto il percorso e sulle alture del territorio le spettacolari ed entusiasmanti evoluzioni e performance dei centauri fino alla chiusura dell’affascinante e appassionante gara. Buona prova anche quella delle quote rosa con degli ottimi tempi, prima tra tutte l’inglese Nieve Holmes, su Sherco, che ha conquistato la vittoria di categoria, sulla francese Marine Lemoine seconda e sulla Ceka Zuzana Novackova terza.
La manifestazione, European Enduro Championship 2022, che per la prima volta ha fatto tappa sui Monti dauni, è stata organizzata dalla Federazione Internazionale di Motociclismo e della Federazione Motociclistica Italiana col supporto tecnico-logistico dal locale motoclub “Le Aquile” presieduto da Alessandro Lombardi, avvocato con la passione per i motori da sempre, che a fine gara ha dichiarato: “L’evento è andato molto bene, il percorso è piaciuto a tutti i centauri applauditi da una folla festosa e calorosa di sportivi e appassionati di motori. I Monti dauni sono piaciuti. Una bella collaborazione nata dal basso e soprattutto tanto divertimento, calore e accoglienza da parte della gente del posto”. “Onorati di aver ospitato questa importante manifestazione sportiva. E’ stato un evento d’eccezione e una grande vetrina per la promozione del nostro territorio, per far scoprire al grande pubblico questo pezzo di Puglia, i Monti dauni, ancora poco noto – ha affermato a conclusione della manifestazione il sindaco di Pietramontecorvino, Raimondo Giallella – che hanno mostrato tutta la bellezza del paesaggio e l’eccellenza della gastronomia tipica dei nostri borghi”.
Dopo la tappa di Pietramontecorvino l’European Enduro Championship toccherà altre quattro nazioni: il 2 e 3 aprile a Tamasi (Ungheria), il 13 e 14 agosto a Sipoo (Finalndia) e dal 28 al 30 ottobre a Woltersdorf, Rudersdorf e Grunheide in Germania.
Dino De Cesare