Marco Palazzo: “Il S. Pietro in Valle merita il primo posto, ma ci sarà da lottare fino alla fine”.
2 min read“Sono tante le squadre che possono ambire a vincere il torneo e l’equilibrio regnerà fino alla fine”.
Per le cinque squadre che gravitano nella zona altissima della classifica è il momento della verità. Alla ripresa delle ostilità ci sarà una corsa senza respiro fino alla fine. Di soste neanche a parlarne, anche se il Covid incombe, credo che il campionato non avrà altre interruzioni, si tornerà a giocare con la massima attenzione, non possiamo farci prendere dalla paura di tornare ad una seminormalità. Ne abbiamo parlato con l’allenatore dell’Atletico San Pietro in Valle, Marco Palazzo, che al momento guida la classifica alla pari del Campomarino.
“La sosta ci voleva, anche per dar modo alle società di organizzarsi per il ritorno in campo, perché sarebbe un peccato non proseguire il torneo – dichiara Palazzo -, non ci siamo allenati dal 27 dicembre al 4 gennaio, ma ora abbiamo ripresi gli allenamenti per mantenerci in movimento, abbiamo avuto tre ragazzi con il virus, ma il tutto è sotto controllo e spero che si aggregheranno presto al gruppo, la nostra è una panchina corta e ogni ragazzo è indispensabile per continuare il percorso che ci sta dando tante soddisfazioni, un primo posto inaspettato, anche se ci sono squadre che hanno dei gruppi molto più competitivi”.
Come pensi che terminerà il torneo?
“E’ difficile fare un pronostico, intanto mi auguro che si torni presto a giocare, poi il seguito è tutto un punto interrogativo, la classifica è molto corta, dal Termoli 2016 in poi tutti possono ambire a vincere il campionato, con il stop e go, può succedere di tutto, e vige un equilibrio tecnico agonistico che anche le squadre che attualmente non vengono premiate dalla classifica possono fare lo sgambetto a chi guida la classifica, l’esperienza mi dice che il girone di ritorno è un altro campionato, alcune squadre hanno cambiato volto e bisogna constatare quale sarà la loro forza al ritorno in campo, noi abbiamo preferiti di mantenere la stessa rosa con cui abbiamo iniziato e i risultati finora ci stanno dando ragione, speriamo di continuare a mantenere questo ritmo sul piano dei risultati, la zona merita un campionato di uno spessore superiore, il calcio nelle aree interne ravviva la domenica ed è anche uno svago per i ragazzi, noi stiamo giocando con i ragazzi del posto, e dopo aver terminato il girone di andata possiamo essere soddisfatti della scelta adottata e termineremo con questo gruppo”.