LA MOLISANA MAGNOLIA, NESSUN DOLCETTO ALL’ARENA: LUCCA TIRA UNO SCHERZETTO ALLE ROSSOBLÙ.
Nella serata di Halloween si interrompe la striscia di successi consecutivi per i #fioridacciaio, cui un basta una Gray da ‘doppia doppia’
Il coach delle rossoblù Mimmo Sabatelli: «Le abbiamo fatte galvanizzare anche perché la nostra difesa non è stata all’altezza»
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 70
GESAM GAS E LUCE LE MURA LUCCA 83
(22-25, 36-43; 52-57)
CAMPOBASSO: Trimboli 10 (1/2, 1/2), Chagas 2 (1/4, 0/1), Parks 7 (2/8, 1/3), Nicolodi 3 (0/2, 0/1), Premasunac 8 (4/6, 0/1); Gray 26 (10/16, 0/1), Togliani 3 (0/3, 0/2), Quiñonez 11 (3/7, 1/3). Ne: Del Sole, Trozzola, Amatori ed Egwoh. All.: Sabatelli.
LUCCA: Natali 2 (1/4, 0/3), Dietrick 23 (4/7, 3/4), Wiese 29 (0/1, 9/13), Miccoli 8 (2/9, 1/3), Kaczmarczyk 8 (3/5); Gianolla 2 (0/3), Parmesani, Gilli 8 (2/4, 1/2), Frustaci 3 (0/1, 1/2). Ne: Valentino. All.: Andreoli.
ARBITRI: Bartolomeo (Lecce), Mignogna (Milano) e Lucotti (Milano).
NOTE: uscite per falli Miccoli e Kaczmarczyk (Lucca). Tiri liberi: Campobasso 19/30; Lucca 14/15. Rimbalzi: Campobasso 44 (Gray 11); Lucca 32 (Dietrick e Wiese 7). Assist: Campobasso 13 (Trimboli 4); Lucca 16 (Dietrick 9). Progressione punteggio: 16-12 (5’), 29-30 (15’), 38-49 (25’), 61-67 (35’). Massimo vantaggio: Campobasso 4 (16-12); Lucca 13 (70-83).
Trick or treat. Ossia, dolcetto o scherzetto: il celebre motto dei bambini in giro per le case nel giorno di Halloween. E così, fuori di ambientazione, nello scenario di un’Arena sempre più gremita, Lucca tira uno ‘scherzetto’ non da poco per La Molisana Magnolia Campobasso che cede di tredici contro le toscane che, a fine gara, possono gustare con soddisfazione il ‘dolcetto’ di un referto rosa in grado di galvanizzare i diversi tifosi giunti sino in Molise. Le notevoli percentuali dall’arco dei tre punti (15/28, di cui 9/14 la sola Wiese, top scorer di serata) unitamente agli undici errori ai tiri liberi dei fiori d’acciaio finiscono con l’essere la ‘somma algebrica’ di una gara quasi sempre all’inseguimento per le rossoblù.
ALTI E BASSI Eppure le campobassane paiono partire forte con le ospiti che però riescono a rintuzzare – momento dopo momento – i tentativi di rientro delle rossoblù. I tiri liberi di Nicolodi e il canestro di Premasunac valgono il massimo vantaggio di serata (il +4 del 16-12) a metà del periodo, ma le americane del team ospite Dietrick e Wiese non ci stanno e così Lucca riprende quota riuscendo ad essere avanti di un possesso (22-25) al termine del quarto.
TENTATIVO DI RESILIENZA Le campobassane provano a rientrare e riescono anche nel sorpasso in tre circostanza con Gray prima (31-30), quindi con Quiñonez (33-32) e, infine, un’altra volta con Gray (35-34). Lucca, però, mette in piedi un break di 9-0 che mina qualche certezza tra le molisane che si ritrovano con un gap di sette punti da recuperare all’intervallo lungo (36-43).
DIFESA DI RILIEVO Al rientro dagli spogliatoi, Lucca fugge sino al +11 (36-47), ma, spronate da coach Mimmo Sabatelli, le rossoblù danno vita ad un parziale di 14-5 che le porta sino ad un solo possesso nel 50-52 registrato sul tabellone. Le toscane, però, chiudono al meglio il quarto arrivando sul 57-52 in proprio favore registrato al 30’.
ULTIMI TENTATIVI Il quarto periodo è un po’ un continuo inseguimento per le rossoblù che, ogniqualvolta arrivano ad un solo possesso di distacco, devono fare i conti con i tentativi di strappo delle ospiti. Poi, dopo i due tiri liberi di Trimboli per il -6 (67-73), Lucca fugge nuovamente ed arriva a prendere un vantaggio in doppia cifra conquistando i due punti.
PAROLA DI COACH Così al termine, in sala stampa, per il tecnico dei #fioridacciaio Mimmo Sabatelli le sensazioni sono quelle di chi si trova costretto a spiegare quanto sarebbe potuto essere (e non è stato).
«Merito a Lucca per quanto fatto – spiega nel corso della conferenza stampa – perché sono state brave a punirci quando stavamo rientrando ed avevamo nelle corde il canestro del pareggio. È stata una partita non felice da parte nostra. Difensivamente non abbiamo fatto quanto dovevamo fare anche perché non si possono subire 83 punti in casa e soprattutto avevo detto alle ragazze che se loro si fossero galvanizzate avrebbero potuto dar vita ad una gara di rilievo e noi le abbiamo aiutate nel riuscirci per approfittarne».
PRIMA DELLA SOSTA Ora, prima della sosta legata alla finestra per qualificazioni agli Europei di Slovenia ed Israele del 2023, sabato sera le magnolie saranno di scena in Lombardia ospiti del Broni.