CALCIO ECCELLENZA 18^ giornata – DG Termoli-Sesto Campano: Coia timbra il gol e Natale lo difende.
DG TERMOLI – SESTO CAMPANO 0 – 1
DG TERMOLI: Recchia, Pardi, Magnocavallo, Ricciuti (Celuzzi), Conte, Tiscia, Menduga, Di Benedetto, Recchia( Baldassare) , Letto G., Ballerini (Impicciatore) – All.: Ricciuti
SESTO CAMPANO: Natale, Tretola ( Rao) , Farina, Conte, Grana, Viscovo, Totaro, Cambio, Coia ( Papa), Iannetta, Di Gregorio ( Guidoni) – All.: Cecchino
Arbitro: Matarese (TE) – Assistenti: Griguoli e Belvedere
Rete: 32’ Coia.
PORTOCANNONE. Su un campo adatto più al rugby che al calcio, reso dalla pioggia pesante e disconnesso, le due squadre non si sono risparmiate e hanno dato vita a una gara veloce e con continui capovolgimenti di fronte. Il risultato premia il Sesto Campano per il gioco espresso nella prima parte, ma il Difesa Grande avrebbe meritato il pari per la bella prestazione del secondo tempo, e solo la grande reattività del portiere Natale ha fatto in modo che i tre punti sono andati ai ragazzi di Cecchino.
La gara inizia con le due squadre che si studiano, ma poi inizia la danza del Sesto Campano che cerca di imbastire trame di gioco che non sempre vanno a buon fine, ma i ragazzi di Cecchino cambiano modo di giocare e cercano la profondità sugli avanti Iannetta e Coia, e proprio in uno scambio tra i due che Coia con un bel diagonale mette fuori causa il portiere Recchia. Da qui in avanti il Sesto Campano bada a difendere il vantaggio per poi ripartire in velocità. Nella ripresa il tecnico termolese rinforza la linea offensiva con Impicciatore, ma è Giuseppe Letto ad avere la prima palla gol per pareggiare, ma Natale non si fa superare e esce a valanga sui piedi dell’attaccante. La gara scorre veloce e Natale si deve ripetere per due volte su Impicciatore e salva il risultato.
Lo stesso allenatore Cecchino del Sesto Campano nel post partita commenta in questo modo la prestazione dei ragazzi: “Abbiamo giocato una buona gara su un terreno di gioco impossibile fare tre passaggi consecutivi, così ci siamo dovuti adattare e abbiamo preferito giocare in verticale, dopo essere andati in vantaggio abbiamo cercato di controllare la gara e ripartire di contropiede, e alla fine il risultato ci ha premiati”.