Calcio. E’ arrivato il giorno verità per il Termoli e il Venafro che ospitano l’Alto Casertano e l’Isernia.
La squadra giallorossa adriatica e quella bianconera già soddisfatte per aver centrato l’obbiettivo.
Il Termoli si prepara ad ospitare di nuovo l’Alto Casertano, squadra quest’ultima che ha chiuso al primo posto nel torneo a sette squadre, che speriamo che rimanga unico nella storia calcistica regionale molisano. La squadra di De Rosa si presenterà al ‘Cannarsa’ con i titolari, e questa volta ci sarà Vallefuoco a guidare la difesa, invece Panico e Poziello in attacco. Con tutte le insidie che il calcio può riservare, la squadra giallorossa è una spanna al di sotto della compagine casertana, e quindi si sa come andrà a finire, se non gestire anche la gara di ritorno senza sprecare energie in vista della finalissima, che uscirà dal match che si disputa a Venafro dove la compagine di Capaccione orfano di capitan Velardi dovrà fare i salti mortali per avere la meglio sull’Isernia di Di Rienzo. Due match che diranno la verità su questo torneo anomalo. L’Isernia non potrà fare a meno di schierare in campo la squadra migliore, senza fare calcoli del match di ritorno. In sostanza, senza riserve, non potrà fare a meno dei suoi pezzi forti: Pettrone, Vitelli e Lombardo in attacco, sempreché se i calciatori sono al meglio delle condizioni fisiche. Lo stesso farà il Venafro, Capaccione, allenatore esperto e navigato, con una rosa corta si giocherà il tutto per tutto, sperando anche dell’aiuto della Dea Bendata, perché nel calcio per vincere c’è bisogno anche di lei che non guasta.