Calcio a 5 – Sporting Venafro under 19, buona la prima: 6-1 all’Academy Pescara
3 min readSPORTING VENAFRO 6 – ACADEMY PESCARA 1 (primo tempo 4-0)
SPORTING VENAFRO: Pascale, Mancone, Vollucci, Siano, Di Lucente; Giannini Fr., Tartaglione, De Paola, Giannini L., Adriano Foglia, Spadano, Spina. All.: Zancanaro.
ACADEMY PESCARA: Cilli, Renzetti, Alves, Lepri, Passeri; Giancaterino, Musa, Mammarella, Paonetti, Perfetto. All.: Palusci.
ARBITRO: Calenzo (Formia).
CRONOMETRISTA: Capraro (Isernia).
RETI: 3’28” e 22’08” Mancone (SV), 6’17” e 34’24” Vollucci (SV), 13’28” Giannini L. (SV), 13’39” Tartaglione (SV), 31’09” Renzetti (AP).
NOTE: tiri liberi: Sporting Venafro 0/0; Academy Pescara 0/0.
Parte nel migliore dei modi l’avventura nel girone di under 19 per lo Sporting Venafro che supera, al PalaPedemontana, con un secco 6-1 l’Academy Pescara. In un match in cui mister Zancanaro ha tra le sue rotazioni anche Adriano Foglia (occasione richiesta dal club per dare al proprio fenomeno brasiliano la possibilità di rodarsi dopo i due turni di squalifica, sull’altro fronte gli abruzzesi si disimpegnano con il connazionale Alves come senatore ), i bianconeri passano subito in vantaggio con Mancone che, al termine di una bella azione personale, dopo aver superato due avversari lascia partire un rasoterra che fulmina Cilli. Il raddoppio è all’insegna di un coast to coast di Vollucci che, partendo dalla propria area, fa secco l’avversario diretto ed incrocia in fondo al sacco. Un diagonale da sinistra di Loreto Giannini vale il 3-0, poi Tartaglione, messo in moto da Vollucci, cala il poker con cui si chiude la prima frazione. Nella ripresa Mancone in solitaria con una sberla che coglie il palo e poi finisce in fondo alla rete firma il 5-0 e la propria doppietta. Ed un bis arriva anche poco per Vollucci che prova a servire Tartaglione col portiere abruzzese Cilli che, per anticipare il giocatore venafrano, liscia la palla e la fa finire in porta. Nel mezzo, peraltro, i pescaresi mettono a segno anche la rete della bandiera con Renzetti.
«Miglior esordio senz’altro non ci poteva essere – riflette al termine il tecnico Marcio Zancanaro – anche se alla vigilia dentro di me un po’ d’ansia c’era per come i ragazzi si sarebbero comportati, avendo sostenuto solo allenamenti e non avendo mai avuto la riprova diretta del campo. La presenza di Adriano Foglia? È stata molto stimolante per la squadra e lui anche si è molto divertito. La società voleva che ritrovasse il feeling con il campo dopo quasi un mese di sosta da impegni ufficiali a causa della squalifica e lui si è messo in questa situazione nel miglior modo possibile».
«Questo – chiosa – è per noi il primo passo di un lungo percorso per crescere e migliorare, cercando di limare eventuali errori perché le partite servono anche a questo e dobbiamo scendere in campo che, a fronte anche delle potenzialità degli avversari, si possono vincere o perdere».
Ora, per i venafrani, domenica ci sarà il derby in casa del Cln Cus Molise al PalaUnimol di Campobasso, partita forse speciale per Zancanaro che, con i colori rossoblù della prima squadra, ha giocato.
«È un’altra partita da affrontare al meglio – taglia corto – anche perché ogni match è un’occasione da sfruttare, considerando anche che, dopo il ritiro dell’Aversa Parete, questo girone è rimasto ad otto e, tra riposo all’ultima d’andata e quello alla prima del girone di ritorno saremo oltre un mese senza impegni ufficiali e fare bene in queste gare sarà un’ulteriore occasione per motivare i ragazzi».