CALCIO A 5 – Sporting Venafro, per l’under 19 il 2023 parte male: bianconeri sconfitti a Pescara.
ACADEMY PESCARA FUTSAL 5 – SPORTING VENAFRO 2 (primo tempo 2-1)
ACADEMY PESCARA FUTSAL: Cilli, Mammarella L., Alves Junior, Giancaterino, Musa; Modesti, Iampieri. All.: Alves Junior.
SPORTING VENAFRO: Pascale C., Tartaglione, De Paola, Vollucci, Di Lucente L.; Felace, Verrecchia, Spadano, Pascale S., Giannini Fr., Spina. All.: Zancanaro.
ARBITRO: Iordache (Vasto).
CRONOMETRISTA: Metrangolo (Pescara).
RETI: 7’22” e 29’45” Iampieri (APF), 11’36” e 35’03” Alves Junior (APF), 13’15” Di Lucente L. (SV), 31’45” Felace (SV), 38’04” Mammarella L. (APF).
NOTE: partita iniziata con otto minuti di ritardo per differito arrivo della formazione ospite. Espulso al 12’50” Tartaglione (Sporting Venafro) per condotta non regolamentare. Ammoniti Vollucci e De Paola (SV). Tiri liberi: Academy Pescara Futsal 0/0; Sporting Venafro 0/0.
Il 2023 parte senza sorrisi per la formazione under 19 dello Sporting Venafro che cede a Pescara sul parquet dell’Academy.
Eppure la partenza degli Zancanaro Boys è determinata: Vollucci, dall’out di destra, mette al centro con Di Lucente che arriva a rimorchio, ma vede la sua conclusione uscire di poco fuori. Ci prova poi Tartaglione, messo in moto da De Paola, ma anche in questo caso la mira non è felice. Lo Sporting continua a pressare, ma su di un rovesciamento di fronte i padroni di casa passano. Alves Junior ispira per Iampieri che porta in vantaggio gli abruzzesi. Pronti a raddoppiare poco più avanti con un numero di Alves Junior che supera con un delizioso lob di sinistro Pascale uscito fuori dai pali. Per i venafrani piove sul bagnato perché, poco più avanti, Tartaglione finisce a terra reclamando fallo (non ravvisato dall’arbitro) e decide di ‘farsi giustizia’ da solo sgambettando il proprio avversario e lasciando i suoi in inferiorità numerica dopo aver rimediato un rosso diretto. Seppur in quattro contro cinque, però, gli Zancanaro boys accorciano con Di Lucente che non lascia scampo a Cilli con un destro efficace su precisa imbeccata da parte di Vollucci.
Prima della fine del tempo, i bianconeri hanno altre due ghiotte chance la prima con Felace, ispirato da Vollucci, con la palla che finisce di poco fuori, e l’altra con Spadano (destro di poco sopra la traversa).
Nella ripresa lo Sporting Venafro prova a dare il tutto per utto per rientrare in carreggiata: la prima occasione ce l’ha Felace (Cilli para). Poi Vollucci a tu per tu con l’estremo difensore abruzzese vede respingere la sua conclusione, quindi ci sono ancora le mani di Cilli a sventare sul sinistro di Felace. Felace, successivamente, premia il taglio di Vollucci, ma un nuovo intervento di Cilli strozza l’urlo in gola. La risposta del Pescar è in una conclusione di Alves Junior su cui Pascale è prodigioso. Ora sono gli abruzzesi a fare pressione con Cilli che si disimpegna alto e, in effetti, arriva anche la traversa dell’Academy con un colpo di testa di Mammarella che, da distanza ravvicinata, aveva provato ad indirizzare in porta un fendente figlio di una punizione di Alves Junior. Lo stesso player manager di casa, poi, serve un assist su cui Iampieri (con un destro preciso) finalizza il punto del 3-1, facendo doppietta. Felace non ci sta e prima prova ad innescare Vollucci bloccato da Cilli e poi fa tutto da solo convergendo da sinistra verso il centro dopo aver saltato due avversari per mettere a segno la seconda rete dei venafrani. Ma, su una palla persa a centrocampo, Alves Junior si invola da sola, salta anche Pascale e mette in fondo al sacco il 4-2. Felace non ci sta e con un bolide colpisce il palo con la palla che ritorna in campo. Mammarella sigla il 5-2. Poi, prima della fine, c’è tempo ancora per un palo colpito da Vollucci (sinistro potente dopo aver fatto impazzire tre avversari) e per un fallo di frustrazione di De Paola (spallata violenta che fa finire Musa sulle transenne con il medico che deve sincerarsi delle condizioni del giocatore).
«Non ci siamo stati – argomenta nel dopo gara il tecnico Marcio Zancanaro al culmine di un fine settimana poco felice – e quando ci presentiamo in queste condizioni, sbagliando tanto, diventa difficile riuscire ad ottenere altri risultati. Al di là dello spazio che ci sarà in vista del prossimo match, contro un’avversa che al momento per noi è proibitiva, cercheremo di fare del nostro meglio, ancor di più per il fatto di giocare davanti ai nostri tifosi e, più in generale, proseguire nel nostro percorso di crescita complessivo».
Si chiude così un weekend nerissimo per il club del presidente Gianluca Primavera. Sul fronte junior, ora, il torneo osserverà una lunga sosta (due fine settimana senza confronti) con rientro sul parquet il 5 febbraio quando, per i bianconeri, ci sarà, tra le mura amiche del PalaPedemontana, il derby contro la capolista Cln Cus Molise.