Calcio: Il Chieti prepara la festa! Tagliandi d’ingresso polverizzati in poche ore.
Domani è in programma la quinta giornata del Campionato di Eccellenza Abruzzese di calcio che già dal pomeriggi potrebbe riportare il Chieti in serie D, dopo un anno di purgatorio nella massima categoria regionale. I tifosi sono in fermento e nessuno vorrebbe mancare domani sugli spalti dello stadio “Guido Angelini” a quella che potrebbe essere la festa promozione, Avezzano permettendo. La prevendita dei biglietti è proseguita anche oggi e la Società ha dato la possibilità ai tifosi di assistere alla gara di domani mettendo a disposizione tutti i biglietti, così presso la sede sociale (foto), dalle 10.30 alle 13.00 di oggi, sono stati letteralmente polverizzati gli ultimi tagliandi rimasti, sia i pochissimi biglietti di Tribuna centrale rimasti, sia un ultimo stock di tagliandi della Curva Volpi dove, normalmente, prendono posto gli ultras neroverdi. Per centrare il traguardo promozione la capolista deve fare i conti con un avversario come l’Avezzano che è reduce da 5 risultati utili consecutivi, quattro vittorie ed un pareggio, che si gioca tutto per cercare di agguantare quel secondo posto sfuggito proprio domenica scorsa nel derby con l’Aquila. I marsicani puntano ad ottenere un secondo posto finale che, per quanto platonico, potrebbe alimentare una flebile speranza di ripescaggio, visti i titoli sportivi, ma che secondo noi è precluso dal fatto che è pur sempre un secondo posto di un mini girone a 7! Ci sembra difficile assegnare due promozioni (una per la vittoria nel campionato e una per ripescaggio per titoli sportivi) su 7 partecipanti, quando ci sono nelle altre regioni gironi da 12, 13 e 14 squadre opportunamente riformulati dopo la ripartenza.
Sulla gara promozione, come nel suo stile, il D.S. teatino di origini molisane, il triventino Tonino Paciarella (foto), è molto cauto e ci dice: “l’Avezzano come si sa è una squadra attrezzata e temibile. Negli ultimi cinque turni ha raccolto, meritatamente tanti punti, ben 13 in 5 gare! Pertanto è una gara aperta a qualunque risultato e noi dovremo dare il massimo, come sempre del resto”! Sempre molto compassato e con aplomb anglosassone il D.S. teatino. Noi però, senza essere di parte, possiamo ben dire che era inimmaginabile che a 3 turni dalla fine una squadra, in questo caso il Chieti, potesse avere ben 7 lunghezze di vantaggio sulla seconda in un torneo così breve! Detto questo, è opportuno ricordare che completano il decimo turno le altre due gare. L’Aquila riceve la visita del Capistrello ed in pratica gioca contro il suo passato in quanto proprio nella gara di andata, contro ogni pronostico, i rossoblù non andarono oltre un pareggio per altro acciuffato per i capelli negli ultimissimi minuti. Da quella gara cominciò il distacco dalla vetta che poi è andato, con il passare delle giornate, man mano aumentando. Non poco, a nostro giudizio, hanno pesato le dimissione del tecnico Cappellacci proprio all’indomani di quel pareggio in casa dei rovetani. Comunque, per quel che vale c’è un secondo posto da difendere! Chiude la giornata il derby pescarese tra Delfino Flacco Porto e Renato Curi Angolana, una sfida che si annuncia molto godibile tra due squadre giovani e che esprimono un bel gioco senza eccessivi tatticismi. I portuali cercheranno di ottenere un successo pieno per avvicinare in classifica gli angolani che ora sono quarti, a quota 14 punti in classifica, con 5 lunghezze in più dei cugini biancoazzurri. Riposerà il fanalino di coda Lanciano, sempre alle prese con problemi societari legati alla cessione del club! E’ comunque già un grosso risultato per l’attuale dirigenza portare a termine una stagione assai travagliata sia sotto il profilo tecnico che dirigenziale.
Ciang