Serie D. Il Campobasso nella trasferta di Fiuggi non vuole svegliarsi dal momento magico.
Il Campobasso nella trasferta di Fiuggi non potrà avvalersi dalla fantasia di Esposito e della imprevidibilità di Vitali, ma ci sarà la ‘testa’ di Bontà, il ‘cuore’ di Candellori e l’esultanza di Cogliati.
Il Campobasso delle meraviglie domani sarà ospite del Fiuggi, con un Esposito in meno e un Di Domenicantonio in più. Non ci saranno neanche Pablo Vitali che ancora non recupera e Simone Caricati per infortunio, quest’ultimo è tornato a casa per un eventuale intervento chirurgico. Ancora una volta mister Cudini dovrà fare la conta degli Under, ma il tecnico nelle difficoltà maggiori che ha saputo ottenere il meglio dalla rosa a disposizione. Con l’umore a mille, il Campobasso contro il Fiuggi dovrà dare fondo a tutte le proprie risorse per dare continuità alla striscia delle vittorie. E’ inutile sottolinearlo, l’ha detto anche il tecnico del Rieti: “Se volevate la squadra dominante del campionato l’avete trovata”. Se prima ti concedevano qualcosa, ora tutte, dico tutte, affronteranno il Campobasso come la partita della vita. A volte, nel calcio le motivazioni hanno prevalenza sulla tecnica, se riesci a coagulare tutti e due gli ingredienti, la squadra renderà sempre il massimo.
Come abbiamo detto in precedenza, al Campobasso domani mancherà la fantasia di Esposito, ma non la continuità di Candeloro e Bontà, che insieme a Brenci, sono i veri dominatori del centrocampo. Punto nevralgico del gioco rossoblu che si sviluppa sulla fascia sinistra con il turbo Vanzan e sulla sponda opposta la spinta di Fabriani o del contenuto Martino. La sicurezza di Dalmazzi e Menna, rendono il Campobasso dalla cintola in giù, un corpo unico difficile da scardinare. Il tecnico, in avanti, si affiderà alla vena prolifica di Di Domenicantonio e all’estro di Zammarchi, manca il gol di Cogliati che dall’indigesto poker rifilato al Castelfidardo sembra aver smarrito la via della porta. Ma Pietro saprà riscattarsi, e domani a Fiuggi saprà ritrovare la tranquillità necessaria per ritrovare il gol, perché i suoi gol sono importanti per la compagine rossoblu.
Sull’altra metà del campo ci sarà un Fiuggi che si presenta con un biglietto da visita niente male: cinque risultati positivi, conditi da quattro pareggi. Ma sa che di fronte c’è la capolista del girone e una squadra che intende mantenere la continuità delle vittorie. La logica conclusione? La squadra laziale lascerà ai rossoblu la prima mossa per sorprendere in velocità. Il centrocampista Proia, uno degli ultimi arrivati in casa Fiuggi, attende con impazienza il match e sul quotidiano locale lancia la sfida: “Col Campobasso pronti a dare battaglia, è sempre bello giocare partite del genere, sappiamo che arriverà una squadra forte ma ci faremo trovare pronti”.