Paolo Cortellini: “Il Termoli dovrà assumere ancora la sua identità per ben figurare”

“E’ un Termoli da completare, c’è qualche aggiustamento da fare, ricostruire la spina dorsale per dare alla squadra quella compattezza che i giovani non possono darti”. Esordisce in questo modo Paolo Cortellini, nuovo allenatore del Termoli, c’eravamo sentiti alla vigilia del suo accordo con il club giallorosso, ora è tranquillo e ha le idee chiare dove intervenire e costruire un Termoli competitivo. “Siamo all’inizio di questo percorso, domenica abbiamo giocato in dieci per quasi tutta la partita per l’espulsione di Tourè Oumar, che ci verrà a mancare domenica contro il Bojano e nelle altre due gare, squalificato per tre giornate, spero di riempire al più presto quello spazio importante per la squadra, ci manca un finalizzatore che riesce a mettere la palla in rete, ieri in Coppa, abbiamo costruito molto, il risultato poteva essere più largo, l’importante aver superato il turno, ora ci rituffiamo con la testa in campionato e pensiamo come affrontare il Bojano”. Per la cronaca, domani sera alle 18.30, presso Lounge Bar Megusta, il Termoli 1920 presenterà alla stampa e ai tifosi, la nuova dirigenza, il nuovo allenatore Paolo Cortellini e la rosa, anche se quest’ultima nei prossimi giorni potrà subire delle variazioni, dopo l’arrivo dell’Under Carlo Maniscalchi 2002 e Nicolas Mastrodonato ex attaccante del San Severo, che ha già dato il suo contributo nella gara di Coppa contro il Baranello, ma ci sono giocatori in standby come Lucas Rodrigues, l’attaccante ha giocato in Eccellenza pugliese con il Toma Maglie, in sostanza è un Termoli tutto da verificare, il popolo sportivo giallorosso deve avere comprensione e attendere prima di esprimere giudizi