Panico lancia la sfida: “Chi vuole vincere il campionato dovrà fare i conti con noi”.
L’attaccante dell’Isernia si porta dietro uno score invidiabile: 6 Campionati vinti e 5 Coppe Italia, con 432 gol segnati finora.
“Sono tornato a Isernia per vincere ”. Nicola Panico, capocannoniere del campionato con 18 gol e 8 in Coppa Italia, non ha dubbi sul percorso futuro del club biancoceleste: “Non siamo partiti con il piede giusto, abbiamo commesso qualche errore, ma ora l’Isernia è un’altra squadra, più determinata e con maggiore convinzione nei propri mezzi, chi vuole vincere il torneo dovrà fare i conti con noi”. Conosciamo da tempo Panico, è un calciatore che non si nasconde dietro un dito, non ha paura di fare certe affermazioni, e la sua determinazione nel dichiarare di poter raggiungere l’obiettivo sta a significare che nello spogliatoio qualcosa è cambiato. Nicola Panico non è il tipo che si arrende, vuole arricchire il suo score ricco: 6 Campionati vinti nella massima serie regionale e 5 Coppe Italia, 432 gol segnati finora. Possiamo definirlo un simbolo del calcio molisano, anche se di origine campano. La sua prima apparizione nel calcio molisano è stato con l’Atletico Trivento nel 2005, del vulcanico presidente Gino Griguoli, poi il suo lungo girovagare per i campi molisani: Termoli, Macchia di Isernia, Campobasso 1919, Turris e infine Alto Casertano. Poi il ritorno nella casa madre Isernia, che lo lega un filo rosso, dove oltre a vincere due campionati ha giocato anche due campionati in serie D. E’ il suo ambiente ideale, la dirigenza non ha mai nascosto di riportarlo ad indossare la casacca biancoceleste, ci ha provato anche lo scorso anno, ma Panico aveva già preso l’impegno con l’Alto Casertano, e siccome è un ragazzo di parola non è voluto venire meno alla parola data, poi è andato come andato. Il calcio è bello anche per questi episodi da libro ‘cuore’, che riscopre sentimenti che è difficile trovare nel calcio moderno. Ora c’è solo da scoprire come andrà a finire, ma la storia tra Panico e l’Isernia calcistica è stata già vinta a suon di gol che non tradisce mai.