MAGNOLIA, UN ALTRO CAPOLAVORO DI SQUADRA: LE CAMPOBASSANE ESPUGNANO ARIANO
3 min readCinque rossoblù in doppia cifra (ventiquattro punti per Carolina Sanchez). Gran carattere per i #fioridacciaio. L’analisi di coach Sabatelli: «Prova importante in difesa ed eseguito il piano partita in attacco» . Terzo successo consecutivo, un’altra prova di insieme di assoluto spessore (cinque elementi in
doppia cifra con Carolina Sanchez in copertina a quota 24) ed un successo nella tana di un team –
l’Ariano Irpino – particolarmente temibile sia in casa (dove ha ottenuto exploit di rilievo) che in
trasferta. La Molisana Magnolia Campobasso centra il suo sedicesimo exploit stagione (l’ottavo
lontano dal PalaVazzieri) imponendosi con uno scarto in doppia cifra sulla formazione campana
in una gara di assoluta sostanza sin dalla palla a due.
PRIMA FUGA Nonostante Zítková sigli il primo canestro di contesa con una tripla, sono le magnolie
ad avere l’inerzia. Sanchez realizza i primi dieci punti delle rossoblù che fuggono sul +7 (8-15) dopo la
tripla di Porcu. Le campane provano a riavvicinarsi, ma Mašić le ricaccia dietro, anche se è Bambini ad
impattare a venti sul finale di primo quarto.
NUOVO SCATTO Un parziale di 9-0 in avvio di secondo periodo firmato Sanchez e Di Gregorio
manda in tilt la formazione arianese che prova a riorganizzare le idee arrivando sino al -5, ma dovendo
fare puntualmente i conti con la precisione chirurgica dall’arco dei liberi di Mašić. Le iniziative di Porcu
regalano alle magnolie tre possessi di margine (26-35), poi sono Mašić e Sanchez a condurre le rossoblù
sino all’intervallo lungo con sette punti da gestire (35-42).
RAPIDA ALTALENA Il rientro dagli spogliatoi è segnato sì dal canestro di Bove, ma anche dallo
sforzo delle campane che si traduce in un break di 12-0 con cui le arianesi sembrano sconvolgere il
copione del match. La formazione irpina, però, non ha fatto i conti con la tripla di Sofia Marangoni che
dà la stura ad un controparziale di 9-0 (chiuso proprio dalla stessa veronese) con cui le rossoblù si
portano sul 47-53. Il fattore M (Mašić con un gioco da tre punti e Marangoni con un canestro dall’arco)
apre la via al primo vantaggio in doppia cifra della contesa (49-59) per le campobassane, capaci di
mantenere al 30’ il gap con cui avevano girato la boa di metà gara.
TRIPUDIO ROSSOBLÙ I segnali dati nel terzo periodo danno ulteriore mordente alle campobassane,
che vanno nuovamente ad ottenere un margine in doppia cifra in avvio di ultimo periodo. Bove con
quattro punti e poi Sanchez con una tripla conducono le magnolie sino al massimo vantaggio della gara
(il +17 del 54-71), che lascia presagire all’avvio dei titoli di coda sul match. Ariano prova a gettare il
cuore oltre l’ostacolo, realizzando un parziale di 11-0, ma Bove e Sanchez danno la carica al gruppo
delle campobassane. Marangoni e, quindi, dalla lunetta Porcu (per la regista ternana un’altra
performance da regina di assist a quota sette) sigillano l’affermazione festeggiata tra cori ed entusiasmo
con gli oltre cento aficionados rossoblù che avevano raggiunto le proprie beniamine colorando la
contesa con i loro cori e delle coreografie mozzafiato.
A REFERTO CHIUSO Al termine così il coach delle rossoblù Mimmo Sabatelli non nasconde affatto
il proprio orgoglio per la prova di squadra delle sue.
«Una gara importante – commenta – un’autentica prova di squadra di un gruppo che ha saputo stringere
i denti ed imporsi col carattere, anche a fronte dei tentativi di rientro delle nostre avversarie, dettati
anche da qualche nostro errore, considerando il fatto che le rotazioni tra le lunghe erano relative. Nel
complesso, tutte le rotazioni scese in campo hanno portato il proprio mattoncino per la costruzione. A
livello difensivo, questa squadra ancora una volta ha saputo essere presente a se stessa ed anche in
attacco abbiamo eseguito quelli che erano i dettami del piano partita, ribaltando al meglio il gioco per
trovare tiri ad alta percentuale».
ORIZZONTE TOSCANO Per le magnolie, ora, ci sarà il ritorno al PalaVazzieri per l’ultimo match del
mese di febbraio. Sabato pomeriggio, con palla a due alle ore 18.30, le rossoblù dovranno affrontare il
Livorno.