L’INTERVISTA – CAMPODIPIETRA, LA CARICA DI SCUDIERI: “ANDIAMO AVANTI COSI’”
La vittoria interna contro il Gambatesa ha permesso al Campodipietra di mettere in cassaforte tre punti pesanti in chiave playoff e di dimenticare il ko maturato sul campo dell’Isernia. Al Passarelli, sotto la neve, la squadra di Cordone ha mostrato cuore e muscoli indirizzando la gara sulla strada giusta. Gli ospiti, nel finale, hanno si sono rifatti sotto ma i rossoblù sono riusciti a portare a casa il successo. A fare il punto della situazione è l’esperto difensore Pierluigi Scudieri.
“E’ stata una partita d’altri tempi – spiega – con difficoltà climatiche e di temperatura. Siamo stati bravi ad affrontarla nel modo giusto e a chiuderla in 60’. Poi, nel finale, ci siamo complicati la vita ma credo che la vittoria è assolutamente meritata per come sono andate le cose. I due gol del Gambatesa sono nati da nostri errori che in determinate condizioni ci possono stare”.
Grazie a questa affermazione siete rimasti in alto in classifica. I playoff sono un obiettivo alla portata del Campodipietra, è così?
“I tre punti presi sabato ci hanno consentito di rimanere in piena zona playoff ed è sicuramente una cosa molto bella. Ci divertiamo e cerchiamo di arrivare il più lontano possibile. Abbiamo ottenuto dei risultati importanti fino ad ora, senza mai sfigurare anche se qualche battuta d’arresto c’è stata lungo il cammino ma nell’arco di un campionato sono cose che possono accadere assolutamente. Dando uno sguardo al nostro score, abbiamo fatto qualcosa di più in casa. Fuori casa abbiamo un po’ peccato. C’è stata la debacle di Guglionesi e il ko di Isernia, partite nelle quali qualcosa è venuto meno”.
A proposito della gara al Lancellotta, cosa è mancato per portare a casa i tre punti?
“E’ mancata un po’ di esperienza e probabilmente anche il fatto di non essersi calati completamente in quel tipo di partita. Abbiamo affrontato una squadra in salute, composta da giocatori di categoria superiore, su un campo dove non è mai facile fare risultato. Complessivamente non abbiamo sfigurato, anzi. L’errore commesso a fine primo tempo ci ha tagliato un po’ le gambe. Poi ci siamo scoperti e siamo stati puniti”.
Adesso il calendario, almeno sulla carta, vi darà una mano ma guai a sottovalutare qualsiasi impegno. Concordi?
“Condivido. Abbiamo la possibilità di fare un filotto di risultati iniziato sabato con il Gambatesa in modo da consolidare la nostra posizione in zona playoff. Però è normale, le partite vanno giocate, i punti in palio cominciano a pesare per i rispettivi obiettivi e non bisogna sottovalutare nessun avversario. Bisogna fare grande attenzione per evitare cattive sorprese”.
Della tua stagione a livello personale sei soddisfatto?
“Sono molto contento e ci tengo a ringraziare la società Campodipietra che mi ha dato la possibilità di vivere questa esperienza. Oltre ad essere una squadra è una famiglia, un sodalizio che va avanti da diverso tempo con dei sani valori ed ha saputo togliersi enormi soddisfazioni nel corso degli anni. Inserire in gruppo una nuova pedina ‘grande’ non è facile. Società e staff tecnico, insieme ai compagni, mi hanno accolto in maniera fantastica e queste sono cose che fanno piacere. Dal punto di vista personale si può fare sempre meglio, non si smette mai di crescere. Però le situazioni cambiano, il tempo a disposizione da dedicare al calcio non è più quello di una volta. Sono contento perché cerco sempre di migliorare, soprattutto da un punto di vista mentale. Dico questo perché penso che come squadra ci siamo ma probabilmente manca qualcosa a livello di testa per salire un altro gradino e puntare al massimo obiettivo. Ripeto, sono molto contento, poi cosa succederà solo il tempo potrà dirlo. Diamo sempre il massimo e alla fine tireremo le somme”.