IN ABRUZZO E’ SUPERECCELLENZA! Tecnici e calciatori molisani attori principali
Sono 20 le formazioni al via nelle sere A regionale dei cugini con al via nobili decadute come L’Aquila, Chieti, Avezzano e Lanciano
Ha preso il via la scorsa domenica il massimo Campionato reginale di calcio abruzzese che noi cercheremo di seguire con la nostra testata telematica, in quanto in esso militano calciatori e allenatori molisani. Delle nobili decadute soltanto Avezzano e l’Aquila centrano il bottino pieno alla prima. Gli aquilani, guidati in panchina dell’ex Campobasso Cappellaci, solo con il minimo, riescono ad avere ragione sul campo amico di un coriaceo Pontevomano. I biancoverdi marsicani, retrocessi lo scorso anno dalla serie D, con il più classico dei risultati, piegano la resistenza della Bacigalupo Vasto Marina con due reti realizzate nella prima frazione di gioco. Nella fila dei vastesi giocano il termolese Marino, Di Gennaro di Petacciato e Traino di Montenero di Bisaccia. Steccano alla prima e sul campo amico Chieti e Lanciano, sconfitti in casa rispettivamente da Capistrello e Casalbordino. I teatini anch’essi retrocessi dalla D, sul neutro di Ortona per il perdurare dell’indisponibilità dello Stadio “Angelini”, non riescono a superare gli ospiti, ben messi in campo, che a 20 minuti dal termine riescono a centrare il bottino pieno con una rete realizza dal dischetto. Sugli scudi il Casalbordino che riesce nell’impresa di maramaldeggiare al “Biondi” realizzando un poker contro la squadra rossonera guidata dall’ex campione d’Italia della Lazio Gianfranco Oddi. Ad onor del verro va detto che i frentani si presentavano con una compagine assemblata proprio nel fine settimana e senza alcuna preparazione per i problemi legati al cambio della proprietà. Ciò non toglie i meriti della matricola Casalbordino, guidato dall’ex Termoli Giuseppe Soria, e che annovera tra le proprie fila ben tre campobassani come capitan Danilo Fusaro, Pifano e Iaboni, mentre il termolese Giuseppe Letto si segnala subito avendo realizzato una tripletta! E’ senza dubbio la formazione giallorossa la più molisana del lotto in quanto ad elementi in rosa e potrebbe essere la mina vagante del torneo! Come una mina vagante è annunciata il Nereto, guidata dal ex tecnico del Notaresco dello scorso anno, Vangnoni.
Purtroppo per i vibratiani, sulla loro strada, hanno incontrato l’Acqua&Sapone guidata da un altro molisano e campobassano “doc” Damiano Cianfagna. I verdeoro di Montesilvano sono riusciti nell’impresa di espugnare il campo dell’undici teramano con una rete realizzata sul finire della prima frazione di gioco e difesa, nella seconda, con le unghie e con i denti! Grossa soddisfazione nell’ambiente e per il riconfermato mister con la squadra che in pratica riparte da dove si era fermata prima del lookdown, inanellando così il dodicesimo risultato utile consecutivo! Nelle altre gare, vittoria di misura, entrambe per 1 a 0 della Virtus Cupello, che a domicilio supera lo Spoltore e del Sambuceto che regola il Villa 2025 di Francavilla al Mare, mentre terminano in parità Penne e l’Alba Adriatica con un pirotecnico 2 a 2, una rete per parte tra Delfino Flacco Porto (è la seconda squadra di Pescara) e Nerostellati Pratola Peligna, questi ultimi già avversari dei lupi nel girone F di qualche stagione fa; senza reti è terminata la gara tra Renato Curi Angolana e Torrese., due formazioni allestite per lottare per i primi posti della classifica! Certo siamo solo alla prima di campionato e con altre 37 gare ancora da disputare, con ben 9 turni infrasettimanali, ci sarà tempo per rifarsi e per divertirsi, sperando che anche il pubblico possa, al più presto, tornare a far da cornice sugli spalti per assistere ad un torneo che non ha precedenti nella storia del Comitato Abruzzese della FIGC in quanto a numero di partecipanti e a blasone.
Ciang