Il Roccaravindola festeggia il salto in Prima Categoria
Il presidente Perna: «Vogliamo ritornare ai fasti di un tempo»
Roccaravindola. Un club che ha scritto pagine importanti della storia del calcio molisano, una nobile decaduta che tenta di rialzarsi per tornare a conquistare palcoscenici più importanti in vista dei 50 anni di attività che saranno festeggiati nel 2023. Il Roccaravindola ha compiuto solo il primo passo aggiudicandosi il campionato di Seconda categoria. Una cavalcata trionfale quella della compagine del presidente Michele Perna, costellata da dieci vittorie, due pareggi e due sconfitte che ha consentito ai blucerchiati di classificarsi al primo posto a pari punti con il Castello Matese che presentava lo stesso score, ma la vittoria finale è andata ai blucerchiati in base alla classifica avulsa dopo la cristallizzazione della stessa. Unico rammarico non aver potuto festeggiare sul campo una stagione che si è interrotta a quattro giornate dal termine a causa dell’emergenza sanitaria come conferma lo stesso numero uno del club blucerchiato: «Sono orgoglioso di questa società che, con tanto entusiasmo e organizzazione, si è resa subito protagonista di un campionato eccellente. Peccato non aver potuto legittimare il successo sul campo perché l’aver vinto solo grazie alla classifica avulsa contro il Castello Matese non rende giustizia a quanto si era effettivamente fatto. Tuttavia, sapevamo di avere un’ottima squadra, eravamo partiti con l’intento di fare un campionato di fascia alta e possiamo dire che abbiamo centrato l’obiettivo».
Il presidente Perna fa un plauso innanzitutto ai ragazzi che giocano esclusivamente per passione:
«Alcuni componenti della rosa vengono da fuori regione e a loro va fatto un ringraziamento particolare per l’impegno, la dedizione e il sacrificio con il quale si sono prodigati per tutta la stagione e sono convinto che proprio con loro ci potremo togliere grosse soddisfazioni anche in Prima Categoria perché il blocco sarà tutto riconfermato. I giocatori hanno dato disponibilità per aderire al nuovo progetto che avrà solide fondamenta e l’obiettivo di valorizzare i giovani, non solo quelli del posto, con un occhio rivolto al futuro». Non dimentichiamo, infatti, che Roccaravindola vanta una lunga tradizione calcistica ed è sempre stata una cantera di talenti, ragazzi che sono cresciuti nel vivaio blucerchiato e poi hanno fatto la fortuna di altre squadre in altre categorie. Venendo ai nostri giorni, basti pensare a Sisti e Di Gregorio, solo per citarne alcuni. Una società che punta quindi nei prossimi anni a ritornare ai fasti di un tempo.
Il presidente oltre a ringraziare i giocatori e il tecnico per i risultati ottenuti sul campo, si complimenta anche con tutto il direttivo, in particolare con il direttore sportivo Marco Didone che in un paio di settimane è riuscito ad allestire una rosa valida che ha consentito di ottenere questo risultato. «Ma sono d’obbligo i ringraziamenti a tutti gli sponsor, alle attività locali e non che ci hanno sempre sostenuto sia moralmente che economicamente» aggiunge Perna.
Infine, un pensiero speciale per chi non c’è più, ma vivrà sempre nei ricordi di questo club perché ne rappresenta la memoria storica. «Dedico la vittoria di questo campionato a persone che con il loro prezioso contributo hanno scritto la storia di questa società, ma che purtroppo sono venute a mancare in questi anni e mi riferisco in particolar modo a Raffaele Volpe e Remo Pio Perna due ex presidenti della Polisportiva Roccaravindola, a Sergio Siravo vera anima di questa società, nonché giocatore per più di venti anni e allenatore della squadra, a Giovanni Nostrato primo allenatore del Roccaravindola nel 1973. Grazie al loro prezioso contributo nel corso degli anni hanno consentito a questa società di essere così longeva, ma soprattutto di essere rispettata in tutto il panorama calcistico molisano». Giu.Cri.