Il popolo del fitness è pronto a ripartire, a giorni le nuove linee guida del Cts
Lo sport. La marea umana che giornalmente affollano le palestre, sta per ripartire, si attende solo l’ok dal Governo. Lo start dovrebbe essere il 18 maggio, ma dopo il via non sarà lo stesso. Molte le incombenze per i gestori, si va dalla sanificazione dell’ambiente, il termoscanner posto all’ingresso, distanziatori disegnati con strisce gialle per terra. In sostanza una serie di accorgimenti per dare la protezione giusta tra una persona e l’altra durante il moto fisico. Si cambia mentalità, ma anche tanta difficoltà per ridisegnare l’ambiente, con macchinari e spazi per persona che non va sotto i 6-7 mq. Si chiede uno sovraccarico complesso ai gestori delle palestre, e ci saranno tanti che non potranno riaprire, la nuova normativa non lo permetterebbe. Stiamo parlando di 5.000 (per difetto) palestre e 60.000 lavoratori/istruttori che dovranno confrontarsi con le nuove linee guida. Se da una parte c’è la necessità di mettere in sicurezza il mondo delle palestre e i suoi istruttori, dall’altra c’è la necessità di guardare come ripartire, perché prima della riapertura ufficiale tutte i titolari dovranno adeguarsi alla nuova normativa che nei prossimi giorni il Cts dovrebbe dare il via libera al mondo del fitness. Un rivoluzionamento totale, perché oltre all’aspetto fisico, c’è da concepire come si modificherà l’aspetto aggregante che la palestra offriva. Con il distanziamento sociale, il sociale va a farsi benedire. Prepariamoci a vivere sotto una campana di vetro fino a quando non ci sarà il vaccino, una sorte di quarantena in movimento.
Linee Guide per la riapertura ancora da confermare
Ingressi scaglionati; termo scanner all’entrata; sanificazione prima e dopo l’utilizzo di ogni singolo attrezzo, oltre a quello delle sale adibite all’attività; dispenser di igienizzanti in diversi punti del locale; spazio di 7mq per ogni persona coinvolta in qualsiasi genere di attività; ingresso solo in tenuta sportiva; ingresso e docce vietato negli spogliatoi; utilizzo di mascherine e guanti da parte di tutto il personale compreso il personale addetto alla segretaria e istruttori compresi oltre ai praticanti.