Il Campomarino contro il Campodipietra si affida ai gol del nuovo arrivo Garzarella: l’Higuaìn rossoblu.
Coppa Italia ritorno delle semifinali: Si gioca sabato Campomarino – Campodipietra, slitta al 9 febbraio il Città di Isernia – Real Guglionesi.
Dopo tanto parlare, il calcio regionale inizia a muovere i primi passi per tornare alla normalità. Si inizia sabato prossimo con la gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia tra il Campomarino e il Campodipietra. Non si gioca l’altra semifinale tra il Città di Isernia e il Real Guglionesi che è stata spostata a mercoledì 9 febbraio per motivi logistici, l’impianto sportivo il “Lancellotta” dovrà essere rivisitato, nel terreno di gioco e nell’impianto di riscaldamento. In sostanza, il Città di Isernia e il Real Guglionesi avranno più tempo per preparare al meglio questa importante partita che potrà dare la svolta alla stagione sportiva.
Al “Santa Cristina” di Campomarino la squadra locale di Leo Tanga continua ad allenarsi per affrontare al meglio il match di ritorno con il Campodipietra. Due squadre che non hanno avuto ripercussioni per il Covid, ma nel periodo di sosta hanno movimentato il mercato in entrata e in uscita. La squadra adriatica di Leo Tanga ha dato il benvenuto all’attaccante Alessandro Garzarella, dal fisico possente che può rendersi utile nelle palle alte, al suo arrivo i tifosi gli hanno calato subito addosso il nomignolo: il Gonzalo Higuaìn rossoblu per la sua somiglianza con l’attaccante ex Napoli e Juventus. Ma il Campomarino ha animato anche il centrocampo con l’arrivo di Daniele Falco, calciatore dai piedi buoni, che porta con se una buona dote di esperienza di campionati di Serie D e nella Primavera della Spal. In sostanza Leo Tanga ha chiesto alla dirigenza un ulteriore sacrificio in vista di una semifinale che può dare la svolta alla stagione sportiva, dopo aver messo una seria ipoteca nel campionato di Promozione. Ma la semifinale di Coppa Italia riveste una importanza notevole, il Campomarino vuole ricalcare le orme della Turris di Santa Croce di qualche decennio, quando si cimentava nel campionato di Promozione e mise in fila tante squadra del campionato di Eccellenza.