Eccellenza Abruzzese: termina in parità ( 1 a 1) il big match tra Chieti e l’Aquila.
Pari anche tra Avezzano e Delfino Flacco Pescara. Non si è giocata causa Covid la gara tra Capistrello Lanciano.
Era una giornata importantissima quella di oggi che vedeva di fronte all’Angelini di Chieti per il big match le due nobili decadute, FC Chieti 1922 e L’Aquila 1927. La gara è terminata senza vincitori né vinti con un pareggio per 1 a 1 maturato nel corso della prima frazione di gioco che, sul piano tecnico e atletico, si è fatto preferire ad un secondo tempo più soporifero e dominato dalla paura da parte di entrambe le compagini di non farsi male. Come dicevamo tutto nel primo tempo con un pressing iniziale degli ospiti, ma erano i padroni di casa a passare per primi in vantaggio. Correva il 25’, quando per rimediare ad un errore di Le Noci, Veneri commetteva un fallo, forse evitabile, proprio appena dentro l’area di rigore. Massima punizione giustamente accordata ai teatini con Mariani (nella foto abbracciato dai compagni) che si incaricava di trasformare in rete il tiro dagli undici metri. Gli ospiti subivano il contraccolpo psicologico dello svantaggio ed impiegavano un pò di tempo per riorganizzarsi così si arriva al 36’ quando, con una punizione magistralmente battuta da Pellecchia (nella foto) da posizione molto defilata, arriva la rete del pareggio aquilano. Esecuzione bellissima, con palla che si infila quasi al “sette” ma non ci sembra immune da colpe, almeno per il posizionamento, l’estremo difensore teatino. Alla fine un pari che lascia tutto inalterato perché accontenta entrambe, anche in virtù del secondo pareggio casalingo dell’Avezzano (nella foto) che, al dei Marsi, si è fatto rimontare il vantaggio iniziale siglato dal Spinola, al 9’, con la rete di Tine Mori che al 34’ del pt. riportava sul pareggio la Delfino Flacco Porto PE che, come detto in sede di presentazione delle gare odierne, avevamo definito avversario ostico per tutti. Non si è giocato a Capistrello, dove era in programma la gara con il Lanciano, per la ben nota situazione dei frentani che vede il perdurare delle positività al covid19 di molti dei suoi calciatori. Ha osservato il suo primo turno di riposo la Renato Curi Angolana. In conclusione è stata una giornata che ribadisce che molto probabilmente saranno proprio Chieti e L’Aquila a giocarsi la promozione in D con la sorpresa Renato Curi Angolana pronta ad approfittare di eventuali passi falsi delle due corazzate che, già con gli attuali organici, ben figurerebbero nella categoria superiore!
Ciang