Cln Cus Molise, contro il Rogit senza quattro pedine. Sanginario: “Cercheremo di metterli in difficoltà con gli uomini a disposizione
Una trasferta difficile contro una squadra che sta navigando nella zona nobile della graduatoria. Il Circolo La Nebbia Cus Molise sarà di scena in Calabria contro il Real Rogit (inizio fissato alle 15), attualmente terzo in classifica generale a tre punti dalla capolista. All’appello mancheranno Turek (volato in Croazia con la nazionale slovacca), Verlengia (fermato dall’influenza), Marro e Ferrante (squalificato). “Abbiamo lavorato bene – argomenta il tecnico Sanginario – e dopo le vittoria di sabato contro il Sammichele affronteremo la trasferta calabrese con una maggiore serenità”.
Vi attende una partita difficile contro una squadra che sta facendo ottime cose. Nel corso della stagione, però, avete dimostrato di potervela giocare con tutti.
“Onestamente il Rogit è la squadra che ci ha messo più in difficoltà al Palaunimol nella gara di andata. E’ un’avversaria che temiamo molto composta da giocatori esperti. Partiamo con il massimo rispetto per i calabresi ma sappiamo di avere un organico in grado di poter giocare alla pari con tutti. Cercheremo di mettere in difficoltà i nostri prossimi avversari così come abbiamo fatto a Melilli, capolista del girone C”.
Ci sarà qualche assenza: Turek è stato convocato dalla nazionale, Ferrante è squalificato, Marro indisponibile e Verlengia è stato bloccato dall’influenza. Chi scenderà in campo non farà comunque rimpiangere gli assenti.
“Non mi piace parlare degli assenti. Posso solo fare un grande in bocca al lupo a Vojto Turek per questa convocazione in nazionale. Proveremo, con gli uomini che abbiamo, di mettere in difficoltà il Rogit cercando di svuotare quanto prima l’infermeria visto che abbiamo anche qualche altra pedina ferma ai box. Comunque chi scenderà in campo sabato, come sempre, non farà rimpiangere nessuno”.
Un cammino, il vostro, molto positivo, che ha portato grande entusiasmo in tutto l’ambiente e nuovi partner, nuovi amici che hanno deciso di sostenervi nella prima avventura di serie A2.
“Questa è una cosa importante. La serie A2 dà una grandissima visibilità ai giocatori, ai tecnici, alla società e anche agli sponsor. E’ giusto che ci siano nuovi amici che si avvicinano a noi. La cosa ci fa piacere perché l’entusiasmo è crescente Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che permettono questa bellissima esperienza”.