Circolo La Nebbia Cus Molise, firma Leo Melfi
2 min read“Avevo bisogno di tranquillità e nuovi stimoli. Qui ho trovato tutto”
Il Re Leone torna a casa. Leo Melfi è un giocatore del Circolo La Nebbia Cus Molise. Per il pivot campobassano si tratta di un gradito ritorno e di una nuova sfida, in un campionato di A2 che affronterà per la prima volta in carriera a disposizione del tecnico Marco Sanginario. Lo farà con entusiasmo, passione e dedizione, pronto a trascinare la squadra il più lontano possibile. Queste le sue dichiarazioni subito dopo la firma.
Torni a indossare questa maglia a distanza di qualche anno, come mai hai deciso di affrontare questa nuova sfida?
“Per diverso tempo sono stato fuori a giocare e oggi per esigenze personali e per stimoli, visto che affronteremo un campionato di A2, ho deciso di sposare questo progetto e intraprendere questa nuova avventura”.
Nel recente passato per te c’è stata l’esperienza a Venafro condita da tanti gol nonostante l’infortunio. Che stagione è stata la scorsa?
“E’ stata una stagione di alti e bassi. Sono partito con il freno a mano tirato perché venivo dall’infortunio ai legamenti. Poi la condizione è andata man mano migliorando e sono arrivato quasi al top. Diciamo che sono soddisfatto di quello che è stato fatto nella scorsa stagione”.
Nonostante l’infortunio ai legamenti che ti ha un po’ frenato, sei riuscito a vedere la porta in maniera eccellente.
“Diciamo che all’inizio ho avuto qualche difficoltà. Poi con il passare delle giornate ho carburato ed è andata bene anche dal punto di vista realizzativo. Onestamente spero ancora di migliorare perché credo che si possa sempre fare meglio. Accontentarsi sarebbe un errore”.
Con quali aspettative ti appresti ad affrontare questa nuova avventura in maglia Circolo La Nebbia Cus Molise?
“Conosco l’ambiente, la struttura, il mister e il 50% della squadra quindi diciamo che le aspettative sono importanti. Il campionato di A2 non l’ho mai affrontato ma spero di poter dare il mio contributo alla squadra come ho sempre fatto”.
Campobasso è ottimamente rappresentata ai massimi livelli dal Cln Cus Molise in A2. Questo garantisce grandi stimoli anche a te.
“Sostanzialmente avevo bisogno di un po’ di tranquillità. Viaggiare e riuscire a dividersi tra lavoro, famiglia e campo è difficile. Qui ho trovato quello di cui ho bisogno, il campionato mi dà grandi stimoli. Spero di riuscire a raggiungere risultati importanti con la squadra. Sappiamo che dopo l’emergenza sanitaria dovuta al Covid 19, ci attende un torneo nel quale sarà impossibile fare conti. Ci prepareremo nel migliore dei modi e affronteremo al massimo ogni partita. Alla fine tireremo le somme”.