CAMPIONATI GOLD DI GINNASTICA RITMICA: QUATTRO GIORNI PER FARE LA STORIA DELLA DISCIPLINA
Una quattro giorni con sei sessioni di competizione in grado di fare la storia della ginnastica ritmica sul territorio e di rappresentare – al tempo stesso – uno degli eventi di punta dell’annata sportiva 2023 in Molise.
La sala riunioni ‘Tonino Bussone’ era un inno alla gioventù e all’entusiasmo per via della presenza dei giovani prospetti dello Sporting Bovianum alla conferenza stampa di presentazione dei campionati gold di ginnastica ritmica, che partiranno giovedì pomeriggio e termineranno domenica mattina nelle due location del PalaUnimol e dell’Arena a Campobasso.
Al tavolo, di fronte ai media locali, erano presenti la presidente dello Sporting Bovianum – società organizzatrice dell’evento – Maria Luisa Buontempo, la direttrice tecnica regionale del settore ginnastica ritmica della Federginnastica, nonché reggente la delegazione territoriale della Fgi, Antonella Policella e due ginnaste del team matesino come Nicole Iacovantuono e Marzia Salvatore.
Nelle considerazioni di Buontempo, Iacovantuono e Salvatore è emerso forte l’orgoglio per il poter vivere da vicino una simile kermesse.
Nelle due sessioni – giovedì pomeriggio e venerdì mattina – al PalaUnimol e nelle quattro – venerdì pomeriggio, sabato l’intera giornata e domenica mattina – ci sarà spazio per le promesse più futuribili della disciplina, quelle che saranno le possibili farfalle del domani, delle categorie allieve, junior e senior di scena tra prove individuali nei diversi attrezzi con anche un momento per gli esercizi in tandem.
Il Molise stesso sarà rappresentato in questo contesto nazionale con due portacolori della Futurgimnica Termoli.
L’ulteriore grande attesa, però, sarà per l’esercizio delle ‘farfalle’, che a Valencia si sono guadagnate il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024, che saranno sabato a Campobasso per un riscaldamento al mattino e per, nel pomeriggio dalle ore 14.30, dar vita alla loro esibizione nello scenario dell’Arena.
«Un grazie – ha sottolineato la stessa Policella – va alle istituzioni che ci sono state molto vicine (la kermesse rientra nei progetti su sport e turismo del fondo di sviluppo e coesione, ndr), al Coni ed al Comune di Campobasso. I numeri, a livello di presenze, saranno rilevantissimi e, per il Molise tutto, sarà l’occasione di vivere uno spettacolo semplicemente unico».