Calcio Serie D – CAMPOBASSO A META’ NELLA BATTAGLIA DI ‘SELVAPIANA’: VINCE L’AQUILA.
CAMPOBASSO FC – AQUILA 1927 2 – 3
CAMPOBASSO FC: Esposito 6, Conzales 6.5 (Ripa sv), Bonacchi 6, Nonni 7, Tordella 6.5, Ricamato 6.5 (Abreu sv), Maldonado 6, Mengani 6 (53’ Sarcinale sv), Corvino 6.5, Di Nardo 6 (Rasi sv) Lombari 6 (Pontillo sv)– Allenatore: Mosconi 6
AQUILA 1927: Michelin, Bellardinelli (68’Lorenzoni), Ouali, Cassese, Angiulli, Terracino, Galesio (Persiani), Banegas, Mantini (Del Pinto), Tavoni (Alessandretti), Brunetti – Allenatore: M. Epifani
RETI: 16’ Ricamato (CB), 22’ Banegas (AQ), 24’ Gonzales (CB), 60’ Galesio (AQ), 65’ Uali (AQ),
CAMPOBASSO – Il sogno è stato bello, il risveglio brusco, da incubo, di quelli che riportano con i piedi per terra. I vaticini e le speranze della vigilia di riscattare il mezzo passo falso con l’Atletico Ascoli svaniscono nella ripresa quando il Campobasso mostra di soffrire le vertigini di aver messo in cassaforte i tre punti, invece, cade senza attenuanti sotto i colpi di un rigenerato Aquila. La sconfitta con la squadra abruzzese è pesante, addirittura mortificante, per un Campobasso sceso in campo con il piglio giusto che prima va in vantaggio con Ricamato, poi si fa raggiungere da Banegas e poi si riporta in vantaggio con Gonzales, chiudendo i primi 45minuti in crescendo, facendo presagire ad una goleada nella ripresa. Invece, non è andato così, si ripresenta lo stesso copione della gara di domenica scorsa, quando i primi minuti della ripresa sono da incubi, Galesio riporta in parità l’Aquila e poi arriva addirittura il sorpasso di Uali. L’Aquila prende coraggio, e difende in tutti i modi il vantaggio: perdita di tempo permesso dal direttore di gara. La gara fino alla fine è un continuo stop e go, si gioca pochissimo e lo stesso portiere abruzzese Michelin, impegnato tanto nel primo tempo deve solo stoppare la sfera in uscita sui piedi di Ripa, poi più nulla.
LA NOTA: BANEGAS SALVA LA PANCHINA A EPIFANI