Calcio a 5 – Cln Cus Molise, l’analisi del dg Griguoli: “Bravi giocatori staff tecnico, ora conquistiamo la serie A2 Elité”.
Chiusa la stagione regolare al settimo posto il Cln Cus Molise si prepara ad affrontare il playoff per la serie A2 Elité. Sulla strada dei rossoblù ci sarà la Fenice Veneziamestre. Gara di andata da giocare in Veneto sabato 29, ritorno previsto il 6 maggio al Palaunimol. A fare il punto sulla stagione è il direttore generale Gilberto Griguoli. “Innanzitutto voglio complimentarmi con i ragazzi e con il mister perché abbiamo raggiunto l’obiettivo che era quello di riuscire a poter entrare nella serie A2 Elité – spiega – non ci siamo riusciti per la porta principale che erano i playoff per la serie A ma oggettivamente i valori espressi dalle altre squadre non ci hanno consentito di fare un campionato migliore di quello che abbiamo fatto. Siamo contenti del settimo posto e adesso ci aspettano queste due partite, sperando che siano soltanto due, contro la Fenice Veneziamestre. E’ una squadra che non conosciamo. O meglio conosciamo solo il loro pivot che è Persec, ex Viterbo e Cobà. Saranno due sfide complicate, nessuno ci regalerà nulla ma visto anche il rendimento degli ultimi due mesi, sono sicuro che i ragazzi faranno il massimo per ottenere l’accesso alla serie A2 Elité che per noi è fondamentale”.
Andando ad analizzare la stagione in generale è da considerarsi positiva anche in virtù della difficoltà del girone.
“Il girone, prevalentemente laziale, è come sempre molto complicato. Ad acuire ulteriormente le difficoltà per noi c’è stata anche la nuova regola sullo schieramento dei giocatori formati, numero che da sette è salito a nove e ci ha quindi costretto un attimo a ridimensionare i nostri piani a livello tecnico. Nonostante questo siamo stati sempre in corsa, peccato perché tra novembre e dicembre, a cavallo delle feste di Natale, abbiamo vissuto un momento veramente complicato con sei sconfitte consecutive che in un certo senso ci hanno condannato. Siamo arrivati settimi e con qualche punto in più saremmo stati la migliore settima dei tre gironi e oggi avremmo parlato di playoff per la serie A, un grande sogno avverato e di una serie A2 Elité già in tasca”.
Dando uno sguardo al futuro, restando in tema di regolamenti, ci sarà un ulteriore taglio degli stranieri. Il futsal cambierà ancora.
“C’è stata un’ulteriore stretta. La Divisione ha emanato un comunicato nel quale ha stabilito che il numero dei formati per la serie A scenderà da cinque a quattro. E a seguire ce ne saranno tre in A2 Elité, due in serie A2 e uno in B. Noi abbiamo un bacino d’utenza nettamente più basso e quindi maggiore difficoltà nel reperire giovani che vogliono avvicinarsi a questa disciplina e abbiano poi un rendimento tale da consentire il mantenimento della serie A2 o la serie A2 Elitè. Dal nostro punto di vista e per le nostre condizioni anche economiche, per il budget che ci viene messo a disposizione annualmente abbiamo delle difficoltà. Fino ad ora abbiamo sempre sopperito con grande competenza e professionalità, merito dell’allenatore, del team manager De Lisio, del presidente e di tutti coloro che lavorano in questa società. In ogni caso ci prepareremo al meglio”.