BASKET – ENNEBICI CB, AVVIO DETERMINATO CONTRO ALBA, MA POI CEDE ALLA DISTANZA.
2 min readENNEBICI CAMPOBASSO 56 – BASKET ALBA ADRIATICA 64 (16-9, 26-26; 38-43)
CAMPOBASSO: Giangiobbe 5, Marinelli 8, Cefaratti L. 2, Alvizzano 14, Di Zinno 2, Singh 8, Brienza 13, Bozza 4. Ne: Testa, Amorosa, Cornacchione e Pilla. All.: Filipponio–Ladomorzi.
ALBA ADRIATICA: L’Innocente 5, Mirti 5, Iannetti 3, Girella, Villani 20, Schiavoni 19, Cimici 4, Gilidini 3, Albertazzi 5. Ne: Valente e Puglia. All.: Serroni.
ARBITRI: Di Luzio (Pescara) e De Nunzio (Chieti).
NOTE: espulso per doppio tecnico Alvizzano (Campobasso). Uscito per cinque falli Marinelli (Campobasso). Fallo tecnico a Cefaratti (Campobasso). Fallo antisportivo a Marinelli (Campobasso).
Si interrompe, dopo due successi consecutivi, la striscia dell’Ennebici che incappa nel primo stop interno della propria stagione. Di fronte al Basket Alba di Alba Adriatica, il quintetto del duo Filipponio–Ladomorzi parte forte, ma nel secondo quarto subisce il rientro dei propri avversari che riescono a prendere margine nel terzo periodo e provano a mantenere il gap in un quarto periodo in cui il quintetto del capoluogo di regione riesce a portarsi sotto in più di una circostanza, ma deve fare i conti con tre falli tecnici ed un antisportivo, nonché con l’uscita per cinque falli di Marinelli.
«Era una sconfitta che ci poteva stare – asserisce a referto chiuso il tecnico dei biancoblù Rosario Filipponio – ma, per quanto avvenuto in corso di contesa, lascia dell’amaro in bocca, sia per il divario (otto punti) che per la sfilza di sanzioni disciplinari in un ultimo periodo in cui eravamo arrivati in più di una circostanza a stretto contatto con loro. Però, in generale, non siamo stati i soliti. Ci è mancata la giusta fame agonistica e che ben venga questo stop se ci può aiutare a riprendere la marcia con maggiore determinazione per avere fame di vincere e stare in mezzo al campo con la giusta determinazione».
Per i campobassani, nel prossimo turno, ci sarà la sfida con l’Azzurra Lanciano, tra le grandi favorite del torneo cestistico interregionale abruzzese-molisano.
«Di fatto – chiosa il trainer campobassano – per noi cambia poco perché questa è per il gruppo una stagione di crescita, in considerazione del fatto che, a parte Cefaratti, Marinelli ed Alvizzano, abbiamo tutti elementi junior (anche in questo match nove su dodici) chiamati a crescere con forza. Perciò, anche nel quinto turno, non deve affatto cambiare la nostra identità».