Calcio Promozione- Gianluca Scanzano fa il punto sulla Cliternina dopo aver raggiunto la salvezza.
Da poco è terminato il Campionato Regionale di Promozione e la simpatica compagine della Cliternina (squadra della popolosa frazione di Campomarino, Nuova Cliternia) ha centrato l’obiettivo della permanenza nella categoria posizionandosi all’undicesimo posto con 36 punti nel carniere, frutto di 10 gare vinte, 6 pareggiate e 14 perse, con 55 gol fatti e 57 quelli subiti con una media punti di 1.2. Miglior marcatore il capitano Oreste Di Fortunato con 16 gol. I biancorossi iniziarono la stagione calcistica con Antonio Abbiuso alla guida tecnica (giocatore ed ex capitano dei biancorossi) purtroppo la pesante sconfitta interna subita ad opera del Roccaravindola (1-4 alla sesta giornata) costò cara al tecnico sammartinese (media punti 1.16) tant’è che la dirigenza dopo una attenta riflessione e nell’intento di dare un’immediata svolta al loro campionato sollevarono dall’incarico di allenatore della prima squadra e puntarono su un tecnico esperto, il sanseverese Gianluca Scanzano, grande bomber nei campionati pugliesi e molisani. Sotto la sua guida la Cliternina nelle 24 gare successive ha totalizzato 29 punti (8 vittorie, 5 pareggi e 11 sconfitte, 48 gol fatti e 43 subite, media punti 1.21).
Mister, da poco è terminato il campionato, molto altalenante dal punto di vista delle emozioni: “Sono arrivato ad ottobre subentrando in un campionato in corso, non esitai alla chiamata della società, la cui ringrazio con tanta stima. Mi hanno accolto come uno della famiglia “Cliternina” già da subito, mi hanno chiesto di fare calcio che per me è ossigeno, vita! Non ci siamo posti obbiettivi, si pensava domenica per domenica lavorando duro sul campo, per cercare di raccogliere i frutti la domenica, a volte ci siamo riusciti a volte no per vari motivi. Per chi vuole giocare a calcio e mettersi in discussione lo deve fare con amore, passione, sacrificio, tanta determinazione, serietà e impegno – sottolinea Scanzano – in primis con la società fatta di gente seria e genuina, e poi con chi sta lì, che si impegna a farli lavorare come Dio del calcio comanda! Questo è uno sport meraviglioso! Abbiamo gioito e pianto nello stesso tempo, sapevamo della nostra forza, infatti, l’abbiamo dimostrato con tutte le squadre, le migliori partite le abbiamo fatte con le squadre di alta classifica, premetto che la nostra squadra – ci tiene a precisare – era imbottita di tantissimi under 2003, 2004 e 2005 dove si sono imposti da veri esperti senza vedere nessuna differenza, sono davvero felice di aver fatto giocare tanti ragazzi giovani qualcuno addirittura anche con le loro difficoltà tecniche tattiche Ma, per l’amore di questo sport, hanno saputo dare il loro massimo e vederli con gli occhi lucidi mi hanno toccato il cuore, non solo a me, ma a tutti i cliternini, è stata una bella emozione. Eravamo consapevoli – continua Scanzano – che si sarebbero confrontati con gente di esperienza pertanto ritengo che per stare lì si debba avere anche un pizzico di fortuna oltre ad avere una rosa comunque fatta per la maggior parte di uomini!! Io, infatti, voglio ringraziare la maggior parte dei ragazzi che ho avuto che mi hanno dimostrato proprio questo. Purtroppo, le difficoltà ci sono state ma abbiamo cercato di migliorarle il più possibile, spero di averci riuscito. È stato un
lavoro continuo dove c’è stato tanto impegno, facendolo al meglio che potevamo fare, sicuramente saremo giudicati anche noi addetti ai lavori e ci può stare ma con la consapevolezza di aver dato tutto quello che si poteva dare in ogni singolo giorno stando con la coscienza pulita, dove non abbiamo dato nulla al caso. Ringrazio il mio staff tecnico per avermi sopportato e supportato, grazie di cuore – conclude mister Scanzano – a chi mi ha dato l’opportunità di guidare questi meravigliosi colori biancorossi. Adesso (dopo riconferma dal patron Marziale Di Fortunato) ci buttiamo subito a lavoro per farci trovare pronti per il prossimo anno con la speranza di fare quel passo in più per migliorarci il più possibile sempre”.
Emilio Beltotto, blogger (@campomarinosport)