AUTOMOBILISMO – CONSENSI E SPETTACOLO PER IL 16° RADUNO NAZIONALE DELLE FIAT 500.
Ha fatto registrare dei numeri incredibili il sedicesimo raduno nazionale delle 500 organizzato a Campobasso dal locale club presieduto da Bruno Gazzillo con il patrocino della Regione Molise e del Comune di Campobasso. Oltre 150 equipaggi hanno invaso con passione ed entusiasmo il capoluogo di regione nella mattinata di ieri. Un evento straordinario che, come ogni anno, richiama appassionati del cinquino da ogni parte della penisola. Suoni, colori, divertimento e sorrisi hanno accompagnato i partecipanti che fin dalle prime ore del mattino si sono riversati nel centralissimo corso Vittorio Emanuele per le procedure di iscrizione. Successivamente c’è stato un buffet con prodotti tipici offerto dai club di Sorrento e Positano. Un momento assai particolare e molto gradito prima della partenza per il comune di Molise, avvenuta intorno alle 11 La carovana delle 500 ha prima attraversato le vie del centro cittadino ed ha poi cambiato destinazione. La visita del paese ha fatto da preludio al trasferimento presso l’Hotel Palma a Castropignano dove c’è stato il consueto pranzo e le successive premiazioni che hanno messo il punto esclamativo sul raduno. A testimonianza del fatto che questi eventi rappresentano un momento importante per condividere la stessa passione e per trascorrere giornate all’insegna del rispetto e dell’amicizia.
“Non potevamo chiedere di più – spiega il presidente del Club 500 Bruno Gazzillo – il numero delle adesioni è cresciuto rispetto allo scorso anno e per questo un grazie va a tutti gli amici che hanno deciso di prendere parte al nostro raduno, alle istituzioni che ci sono sempre vicine, all’Aci Molise, al gruppo motociclistico Jamm Bell e agli sponsor, senza i quali sarebbe stato difficile mettere su un simile evento. Abbiamo vissuto una domenica ricca di spunti, di confronto e di grande amicizia”.
I riconoscimenti – Riconoscimenti sono stati assegnati alla Fiat 500 più vecchia (1951) di Mario Iannaccone; alla vettura singola proveniente da più lontano, quella di Claudio Parascandolo (Taranto): al club 500 di Monopoli è andato il riconoscimento come club più numeroso da più lontano mentre al Club 500 di Larino il premio di club più numeroso in assoluto. Infine, a Pietro Carovillano, classe 2000, il premio come conducente più giovane della manifestazione