Il tecnico dell’Isernia De Bellis: “Sarebbe bello aggiungere un altro tassello alla stagione dopo la Coppa Italia”.
Sarà l’Akagras di Agricento il prossimo avversario che uscirà vincente nella finalissima che si giocherà domenica al ‘Lancellotta’ tra il Città di Isernia e l’Olympia Agnonese(foto).
L’attesa è finita. L’Isernia e l’Olympia Agnonese si ritroveranno domenica allo stadio ‘Lancellotta’ di Isernia per dare vita alla finalissima playoff. Le due squadre hanno affrontato il campionato con obiettivi diversi, il Città di Isernia era stato presentato da tutti come l’imbattibile, l’avvio non proprio positivo ha costretto la società a rimediare in fretta, ma non è stato sufficiente per recuperare il terreno perduto nei confronti delle altre squadre, ma soprattutto sul Termoli 1920 che ha avuto un cammino costante. Ma nonostante il grosso divario, con l’arrivo del tecnico De Bellis e una mezza rivoluzione nella rosa dei calciatori, la squadra biancoceleste ha recuperato punti su punti fino ad arrivare al secondo posto, costruendo la rincorsa nella vittoria al ‘Cannarsa’ proprio contro la capolista Termoli. Da qui in poi Panico e compagni sono stati un vero rullo compressore tanto da distaccare il Venafro (quarto assoluto) di ben 12 punti e accedere direttamente alla finalissima. Un risultato che per certi versi dovrebbe soddisfare la dirigenza, meno la tifoseria che si aspettava una cavalcata trionfale, ma si sa che il calcio non è la matematica e spesso si commettono errori di sommatoria. E’ lo stesso tecnico dell’Isernia Pierluigi De Bellis e confermare la teoria: “Sono entrato quansi a metà percorso, ci siamo ripresi ma non è stato sufficiente di agganciare il Termoli ormai lanciatissimo, ora ci giochiamo la qualificazione per gli spareggi tra le migliori seconde in gara unica, cercheremo di regalare emozioni positive ai nostri tifosi perché li meritano, ci hanno supportato anche nei periodi no, ora sta a noi riscattare una stagione dove ci ha visti vincere la Coppa Italia regionale, ma il pensiero è a questa finale e non possiamo farci sfuggire l’occasione di guardare oltre, anche se davanti a noi c’è una squadra fortissima come l’Agnonese”.