Campobasso ha la sua squadra di Baskin: venerdì 8 Aprile la presentazione ufficiale.
VENERDI’ 8 Aprile 2022 alle ore 16:30 presso la palestra del Centro Sportivo Scolastico “S.Pertini” di Campobasso in Via Trivisonno (discesa ex Romagnoli) è prevista la presentazione ufficiale della prima squadra di BASKIN del Molise.
Nata dalla partnership fra la ASD FERENTINUM CLUB, la ASD CAMPOBASKET, la Cooperativa Ricerca & Progresso, il Centro per l’Autismo e Disturbi del Comportamento “Il Granello di Senape”, il Centro Sportivo Scolastico dell’Istituto Istruzione Superiore “S.Pertini” di Campobasso e l’Istituto Comprensivo D’Ovidio di Campobasso con il Patrocinio del Comune di Campobasso.
Sei canestri e sei ruoli, assegnati in base alle abilità del singolo giocatore.
Il BASKIN è questo ma anche un’invenzione tutta italiana: è nato a Cremona nel 2001 e unisce nella stessa squadra normodotati e ragazzi con qualsiasi tipo di disabilità (motorie, psichiche o intellettive) purchè consenta il tiro a canestro.
Una intuizione ed una ferrea volontà partita proprio dal prof. Umberto Anzini che oramai da circa 15 anni dedica molto del suo tempo e della sua disponibilità ed attitudine verso chi ne ha più bisogno . e quindi proprio dalla spontaneità e dal naturale svolgimento delle attività motorie proposte dalla “storica” Associazione FERENTINUM CLUB , dai progetti puramente scolastici da parte del Campobasket e dalla sinergia con la Cooperativa Sociale Ricerca & Progetto e “il Granello di Senape” con in testa la Dr.ssa Giovanna Di Soccio e la Dr.ssa Alessandra Galoppo nasce questa valida opportunità per tutti, normodotati e disabili di varia natura motori, sensoriali e mentali di giocare nella stessa squadra. Ragazzi e persone non più giovani, uomini e donne, chiunque nel baskin può sperimentare lo sport come modalità privilegiata di inclusione, capace di creare un contesto di incontro e dialogo, di relazione e condivisione.
Il valore e merito va molto al di là dell’ambito sportivo. L’integrazione tra persone normodotate e persone con disabilità è la spinta principale da cui è partito tutto, trovando oggi nuova forza nel bisogno di socialità e coinvolgimento attivo delle persone più fragili, bisogno ulteriormente appesantito dall’emergenza sanitaria da Covid-19. Tra gli obiettivi sportivi anche la partecipazione al campionato nazionale di baskin con un team di atleti del territorio.
Attualmente in tutta Italia il BASKIN conta 137 associazioni sportive dilettantistiche affiliate all’E.I.SI. (Ente Italiano Sport Inclusivi) e oltre12mila giocatori (compresi gli alunni delle scuole in cui si pratica questa disciplina). Unica società nel Molise è rappresentata proprio dall’ASCR Ferentinum Club con ben 46 tesserati ed un movimento in continua crescita.
Per poter comprendere basta andarli a trovare durante i loro allenamenti, ogni venerdì dalle 15:30 alle 17:30 nella palestra del Centro Sportivo Scolastico “S.Pertini” di Campobasso in Via Trivisonno per tutti gli alunni di Scuola Secondaria di 1^ e 2^ grado; mentre il Martedì e Giovedì dalle 16:30/18:30 presso la palestra dell’Istituto Comprensivo “F.D’Ovidio” in Via Gorizia a Campobasso per i bambini della scuola primaria.
Sport e inclusione: l’esempio del Ferentinum Club con il Baskin
Se vi diciamo “sport e inclusione”, a cosa pensate? Se la vostra mente sta correndo alle paralimpiadi, a Bebe Vio e ad altri atleti diversamente abili, siete sulla strada giusta. Ma provate ad allontanarvi di meno. Perché per trovare esempi di “sport e inclusione” non bisogna guardare per forza in tv: basta farsi un giro nei dintorni. Presso il Centro Sportivo Scolastico dell’IIS S.Pertini a Campobasso, ad esempio, da diversi anni si organizzano attività dedicate a tanti ragazzi e bambini con disabilità grazie alla competenza e dedizione dell’ASCR Ferentinum Club e Campobasket. Iniziative lodevoli alle quali si è aggiunta la vera novità del BASKIN ,che, per l’entusiasmo creato già da subito, di sicuro costituirà un’attività praticata in maniera stabile e continuata. A Campobasso una squadra di baskin ? Che roba è? Semplice: basket per tutti. Il particolare nome, infatti, nasce dalla fusione di “basket” e “inclusione”. Come sulla carta si fondono le parole, in campo si fondono le persone: normodotati, persone con disabilità fisiche e persone con disabilità di altro tipo, uomini e donne, giocano tutti insieme. Lo scopo è lo stesso della pallacanestro così come la conosciamo: segnare quanti più canestri possibili. Le regole, invece, si adattano al contesto variopinto che si viene a creare e, per questo, sono soggette a periodiche revisioni. La novità d’impatto è che il campo è frazionato in varie zone e, in tutto, ci sono sei canestri di differente altezza. I cestisti, inoltre, sono divisi per ruoli, ognuno con caratteristiche diverse che si adattano all’eventuale disabilità dei giocatori presenti in campo. Se vi interessa approfondire il regolamento della disciplina vi rimettiamo in allegato l’ultimo aggiornato dall’E.I.S.I. (Ente Italiano Sport Inclusivi). A Campobasso il progetto, che ha casa nel Centro Sportivo Scolastico dell’IIS S.Pertini in via Trivisonno, è stato promosso dall’ASCR FERENTINUM CLUB , CAMPOBASKET nelle persone del prof. Umberto Anzini, Marco Rossi e dalla Cooperativa Sociale Ricerca & Progetto , il Centro per l’Autismo “ il Granello di Senape” con in testa la dr.ssa Giovanna Di Soccio e la Dr.ssa Alessandra Galoppo. Al di là delle partite, il gruppo di super atleti è impegnato anche in attività di formazione e sensibilizzazione tra sedi di associazioni e gruppi del territorio, nonché nelle scuole.