LA MOLISANA MAGNOLIA, ANCHE PER IL 2021/22 UN SECCO ‘NO’ ALLA VIOLENZA DI GENERE.
Nelle divise dei #fioridacciaio e in un’opera d’arte ‘petizione’ nell’androne dell’Arena i principi ispiratori dell’iniziativa sociale
Il responsabile marketing Renato Freda: «Un messaggio che resterà tatuato come fosse una seconda pelle»
#25novembretuttiigiorni. Potrebbe essere questo in sintesi l’hashtag della nuova iniziativa di sensibilizzazione sociale lanciata da La Molisana Magnolia Campobasso e legata al tema della ‘violenza sulle donne’.
Negli anni – e con le iniziative più disparate – i #fioridacciaio, in occasione di questa giornata, hanno lanciato con forza il loro messaggio con tutta una serie di iniziative che hanno coinvolto le giocatrici rossoblù. In questa stagione, le magnolie vogliono essere capofila di un messaggio che parta dall’Arena e coinvolga tutto l’universo cestistico in rosa.
PETIZIONE ‘TATUATA’ «Quest’anno – spiega infatti Renato Freda, responsabile marketing del club del capoluogo di regione – abbiamo deciso di ‘tatuarci addosso’ come fosse una seconda pelle quest’impegno di sensibilizzazione generale sul tema».
NUMERI ‘PARTICOLARI’ E così – sulle divise da gioco ideate da Claudio Eliseo ed al centro di apprezzamenti unanimi – trovano spazio all’interno dei numeri ritagli di titoli di giornali su episodi di femminicidio.
«Una situazione che rende ancor più speciali due completi che cercano di spingere con forza il gruppo ed i sostenitori verso questa nostra seconda stagione nella Techfind Serie A1. La prima divisa è un omaggio alla città ed al territorio all’insegna dei colori rossoblù. Il completo ha una stilizzazione moderna, come confermato dal pantaloncino bianco e dalle scritte in oro. Un particolare, quest’ultimo, che è al centro della seconda divisa, che strizza l’occhio maggiormente al glamour. Dopo il successo delle divise per la Final Eight di Coppa Italia di A2 a Moncalieri (evento poi non disputato a causa del Covid-19, con i completi successivamente venduti all’asta per fini solidali con grande riscontro d’intenti, ndr), abbiamo, nella scorsa stagione, ma anche nell’attuale, puntato nuovamente su questi colori, ossia il nero con l’inserto in oro, per un completo dallo stile arioso».
MURALES ‘IMPEGNATI’ Non solo. A rendere ancora più artistico l’androne dell’Arena, dopo il graffito realizzato da Daen2 in occasione del match di EuroCup contro le spagnole dell’Ensino Lugo, ci sarà un murale che vuol essere un manifesto per urlare con forza il proprio ‘no’ alla violenza delle donne. L’opera sarà firmata dalle giocatrici rossoblù e dai vertici dirigenziali (tutti in rosa) del club, nonché da giocatrici ed elementi dello staff al femminile di tutte le formazioni che saranno ospiti a Campobasso.
«Questo – sintetizza lo stesso Freda – ci darà il modo, a fine anno, di dar vita ad una sorta di petizione collettiva sul tema, dando ampio risalto ad un’ulteriore attività sociale per il nostro club, da sempre volano di iniziative legate a sani principi».