Plauso de “I Venafrani per Venafro” alla judoka molisana Maria Centracchio.
Il movimento popolare “Venafrani per Venafro” esaltano il risultato di Maria Centracchio per la conquista della medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokio.
La prima medaglia olimpica per il Molise e da “I Venafrani per Venafro” non si fanno attendere rallegramenti, consensi ed applausi all’indirizzo dell’atleta isernina Maria Centracchio che l’ha conquistata. “A nome personale e quale referente del movimento popolare <I Venafrani per Venafro> -scrive il giornalista Tonino Atella- esprimo piena soddisfazione e gioia infinita per la perfomance dell’atleta isernina Maria Centracchio, che ai Giochi Olimpici in corso a Tokio ha conquistato una splendida e meritatissima medaglia di bronzo nello judo. “Figlia d’arte”, ricordando i trascorsi sportivi del papà Bernardo sempre nello judo disciplina a cui avviò la figlia sin dalla tenerissima età, Maria ha saputo rappresentare alla grande la nostra terra molisana, piccola nelle dimensioni ma grande nelle realizzazioni dei suoi protagonisti, i molisani per l’appunto, Maria Centracchio inclusa. Perciò “Chapeau” campionissima olimpica del piccolo grande Molise e grazie per il tuo notevolissimo exploit in terra d’Oriente !”. Dei Centracchio piace qui ricordare la loro trascorsa permanenza sportiva a Venafro con frequentatissima palestra sportiva, dove ovviamente lo judo recitava la parte del leone, con papà Bernardo insuperabile istruttore e maestro per i suoi tanti allievi, figlia Maria compresa.