L’US Venafro non è in vendita, parole di presidente !
Nicandro Patriciello: “Non si può cancellare con un colpo di spugna tanti anni alla guida della società bianconera, la cessione potrebbe avvenire solo ad un gruppo venafrano”.
US Venafro in vendita ? Il presidente Patriciello smentisce e rilancia: “Sfumato il ripescaggio in D, allestirò una grande squadra per vincere l’eccellenza molisana e salire in D. Intanto garantisco che resterò alla guida della società per i prossimi vent’anni !”. Questo il Patriciello/pensiero una volta presa a girare la notizia che si starebbe adoperando per cedere a non molisani, esattamente a casertani, l’US Venafro. “Non è affatto vero e garantisco il contrario, cioè che resterò al vertice a lungo senza fare un solo passo indietro”.
La questione del ripescaggio del Venafro in D ?
“Ho verificato e non ci sono possibilità in tal senso, è tempo di pensare a potenziare la squadra per il prossimo campionato, si sta già lavorando e posso anticipare che cercheremo gli elementi giusti per fare un ottimo Venafro in grado d’imporsi nella prossima stagione sportiva”.
Come spiega le voci di una possibile cessione della società calcistica venafrana ad esponenti del Casertano?
“Non so dare spiegazioni, sono voci che girano, ma non hanno fondamenta, il Venafro non è in vendita e, ripeto, si sta pensando al suo potenziamento tecnico per la prossima stagione, prometto ai tifosi un bel Venafro in grado di puntare in alto e di tornare presto in D, serie che senz’altro compete alla città di Venafro. Col sottoscritto presidente l’US Venafro ha assaporato a lungo la serie superiore ed intendiamo tornarci per proporre all’appassionato pubblico venafrano il buon calcio di serie D, il mio invito caloroso ai tifosi venafrani che stiano vicini alla squadra ed alla società perché assieme si va lontani”.
Infine alcune considerazioni sul tema indubbiamente delicato dell’eventuale passo indietro di Nicandro Patriciello e della cessione dell’US Venafro, avrebbe tutto il diritto, sia chiaro, di farsi da parte dopo aver tanto dato, ma non è così, ammesso che la notizia della probabile cessione sia vera, a persone extravenafrane e addirittura non molisane, la nascita dell’US Venafro risalente ai primi anni ’50 e sempre con presidenze venafrane, crediamo che gli sportivi della città potrebbero non capire e giustificare una cessione societaria a non venafrani. Ed allora la possibile conclusione del discorso : ammesso che Nicandro Patriciello abbia deciso di tirare i remi in barca e lasciare ad altri, diritto ripetiamo assolutamente plausibile, l’unica soluzione fattibile è affidare l’US Venafro al Comune di Venafro perché provveda alla luce del sole trovare la soluzione giusta e condivisa dalla città. Momento delicato per la società calcistica venafrana, anche se Nicandro Patriciello garantisce che è tutto a posto, che non ci sarebbe vendita societaria all’orizzonte e che il prossimo Venafro Calcio sarà vincente e tale da far sorridere i propri sostenitori.
Tonino Atella