CALCIO. CAMPOBASSO, FESTA RINVIATA: SOLO 1 a 1 CON IL P. SANT’ELPIDIO.
IL CAMPOBASSO RITROVA IL PUBBLICO MA IL PAREGGIO FA RINVIARE I FESTEGGIAMENTI E LA GIOIA RIMANE STROZZATA IN GOLA.
Il Campobasso ritrova il suo pubblico, non quello delle grande occasioni, pur sempre apprezzabile: 1000 i tagliandi messi in vendita, bruciati in un lampo. Si rivedono le bandiere rossoblu sventolare, c’è il coro di incoraggiamento. Tutti hanno voglia di festeggiare il grande ritorno in Serie C dopo 36anni di astinenza. Da quel famoso 5 a 1 al Cerignola, con il vecchio Romagnoli gremito in ogni ordine di posto, alla fine il cassiere conteggia 18.000 tagliandi staccati. Ma alla fine la gioia della festa rimane strozzata in gola, un pareggio inaspettato, ma che non pregiudica il cammino del Campobasso verso la Serie C, sei punti di vantaggio a tre gare dalla fine sono più che sufficienti per approdare alla tanta sognata promozione.
(Foto: l’entusiasmo di Rossetti e il pareggio di Palladini)
La partita. Chi si aspettava un Porto Sant’Elpidio rassegnato, si è sbagliato. La squadra marchigiana ha tenuto testa alla capolista con un gioco intelligente, si chiude a riccio e poi riparte con Spagna e Palladini. Il Campobasso parte come il suo solito, giocate veloci con incursioni sulle fasce, più sulla sinistra dove Vanzan mantiene in ansia la difesa della squadra marchigiana. Dopo un capolino di Palladino che Raccichini neutralizza con facilità, arriva un vero e proprio forcing rossoblu. Le occasioni arrivano ma a metterci la pezza in quasi tutte le azioni è il portiere Cavaliere, che si fa apprezzare su tiro di Brenci con un volo plastico e sul colpo di testa di Sbardella. Poi c’è il calco del Campobasso, che pur mantenendo in mano il pallino del gioco, lascia qualche spazio in avanti a Spagna e compagni, e in azione che parte dalla bandierina arriva anche il gol in rovesciata di Palladini annullato su segnalazione dell’assistente per fuorigioco. Il Campobasso cerca di riprendere in mano il pallino del gioco, ma il Porto Sant’Elpidio prende coraggio e mantiene intatta la sua porta al doppio fischio del direttore di gara dopo 45minuti più 3 di recupero.
Si torna in campo e il Campobasso sembra ravvivato, tanto che Rossetti al primo slancio costringe Cavalieri alla deviazione con il piede. Ma dopo pochi giri di orologio, Vanzan si libera sulla sinistra e sul fondo fa arrivare la sfera in area dove Rossetti non fallisce l’appuntamento con la palla e fa esplodere l’entusiasmo dei Mille. Raggiunto il vantaggio il Campobasso allenta il forcing e cerca di gestire il vantaggio pensando alle prossime gare. Cudini vuole verificare le condizioni di Esposito che entra al posto di Brenci, nel contempo manda in campo anche Mancini e richiama in panca Vitali. Quando tutti si aspettavano qualche colpo di genio di Esposito, arriva la doccia fredda del San’Elpidio: angolo di Gelsi e Palladini anticipa tutti sul primo palo. Raggiunto il pari il Porto Sant’Elpidio mantiene il campo come una veterana, solo a tempo scaduto Rossetti ha la palla del 2 a 1, ma la deviazione viene stoppata dal difensore. Poi più nulla. La festa è rinviata.
CITTA’ DI CAMPOBASSO 1 – A. PORTO SANT’ELPIDIO 1
CAMPOBASSO (4-3-3): Raccichini, Fabriani (81’ Martino), Vanzan, Ladu (81’ Di Domenicantonio), Sbardella, Dalmazzi, Brenci (60’ Esposito), Candellori, Cogliati , Rossetti, Vitali (60’ Mancini). – A disposizione: Oliva, Menna, Capuozzo, De Biase, Zammarchi. – Allenatore: Mirko Cudini
P.S.ELPIDIO (3-5-2): Cavalieri, Gusteri (81’Cantarini), Aliffi, Orazi (70’ Marcattili), Ravanelli, Palladini A., Bordi, Palestini (20’Raffaelli), Spagna (81’Zira), Gelsi, Palladini M. (81’ Giuli). – A disposizione: Faini, Carissimi, Perri, Cesetti. Allenatore: Palladini
Arbitro: Gasperotti di Rovereto
Reti. 51’ Rossetti, 20’st A. Palladini
Note. Ammoniti: Dalmazzi, Rossetti, Palladini A., Candellori, Gelsi.