23 Novembre 2024

Sarà il Consiglio Federale di Venerdì prossimo a decretare la chiusura o il rinvio a settembre della serie D

 

 

 

 

 

Sarà il Consiglio Federale di Venerdì prossimo a decretare la chiusura della stagione sportiva per le squadre di serie D. Si va verso questa decisione, ma potrebbe esserci anche un cambiamento di rotta, ciò è, chiudere il campionato nei mesi di settembre e ottobre, e iniziare la stagione 2020/2021 a Dicembre. Tutto questo per evitare i numerosi ricorsi delle squadre che retrocedono in Eccellenza e non sono promosse in serie C con la classifica attuale. Nelle mani del Consiglio Federale, in particolare del presidente della LND Cosimo Sibilia, c’è una bomba ad orologeria pronta a scoppiare. Ormai è chiaro che il Governo, tramite il ministro Spadafora, ha fatto capire a chiare note che potrebbe salvarsi solo il Campionato di serie A, gli altri dovranno attuare quel piano B che nessuno conosce o almeno si potrebbe immaginare. Anche perché le strade sono due: completare il campionato alla ripresa dell’attività in autunno o annullare il campionato e ripartire da dove si era iniziato. Ma il Presidente della LND, ha ribadito più volte: “Le promozioni e le retrocessioni non si stabiliscono a tavolino, lui è il presidente di tutte le Società, e quindi le decisioni sarà il campo a stabilirlo”. Siamo di fronte ad una chiusura di stagione con un finale thrilling che nessuno aveva previsto, e in queste ultime settimane tengono banco gli interessi economici oltre al titolo sportivo. E’ sufficiente sfogliare qualche giornale sportivo a carattere nazionale per leggere le rivendicazioni della serie C di quei dirigenti che allo stop gravitavano con le loro squadre nelle prime posizioni nella serie D, per non parlare delle società della Lega Pro, che non hanno nessuna intenzione di mollare di un millimetro nelle loro posizioni di privilegio. In sostanza, in questo particolare momento non vorremmo stare nei panni dei componenti del Consiglio Federale, perché qualunque decisione possono prendere non accontenterebbe tutti. Io mi gioco la carta della prosecuzione dei campionati quando il Governo darà l’ok, e non sarà breve ci vorrà più di qualche mese, è la decisione che chiuderebbe la bocca a tutti, perché la sospensione dei campionati non è dipeso da nessuno, il maledetto Coronavirus è l’unico da far sedere sul banco dell’imputato. E dal momento che finora nessuno è riuscito ad annullare la sua pericolosità, bisogna rimandare a momenti migliori le ambizioni di quelle Società che ambivano a fare il salto di qualità.

Venerdì, dunque, ci sarà la decisione definitiva, anche perché non si può rinviare di nuovo, perché è diventato un romanzo senza fine, le Società nell’ultima settimana hanno lamentato la mancata decisione definitiva, perché rimanere in standby ancora, danneggerebbe anche la programmazione della stagione sportiva 2010/2021.

In ambito regionale non si vive momenti tranquilli, qui non ci sono rivendicazioni di promozioni, se non qualche timida avance del Comprensorio Vairano che primeggiava nel campionato di Eccellenza e vuole assaporare la serie D. Ma sicuramente ci sarà un posto per la squadra casertana, perché quando si ripartirà per la nuova stagione si presenterà uno scenario poco consolante. Tutti sono a conoscenza che le piccole squadre si avvalgono del sostentamento di piccoli imprenditori locali, che ora non se la passano bene neanche loro. Ci sarà una ‘moria delle vacche’ come diceva Totò nel famoso film con Peppino De Filippis. Si cercherà di minimizzare al minimo i danni, ma qui ci vorrà il sostentamento del calcio professionistico, perché il Governo non ha nessuna intenzione di contribuire, il ministro Spadafora ha parlato di sostenere lo sport di base e non il calcio di base. La Figc dovrà fare di necessità virtù se vuole salvare moltissime società dilettantistiche, cominciando dalle spese di iscrizioni, per alcune categorie c’è bisogno della iscrizione gratuite, lasciando a carico loro solo l’incombenza assicurativa. Ma su questo argomento ci ritorneremo nei prossimi giorni, e sentiremo anche il pensiero del vertice della LND.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Registro stampa n 726/2020 del 30/06/2020 Tribunale di Campobasso. Direttore Responsabile Alfonso Sticca. P.IVA: 01770350708 - Use Your Brain Di DMD Sede legale: Via Liguria 31/B, 86100 Campobasso | Newsphere by AF themes.