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Entrambe esterne (play-guardia): la campana \u00e8 sorella d\u2019arte, la marchigiana era stata tra le protagoniste nelle finali under 17<\/em><\/p>\n Le due gi\u00e0 all\u2019opera con le senior di A1 nella preparazione precampionato in un\u2019annata fatta anche di vivaio e serie B<\/em><\/strong><\/p>\n Prima squadra operativa ormai a tutto tondo, ma anche forte attenzione al proprio vivaio, settore sempre pi\u00f9 in auge. La Molisana Magnolia Campobasso, cos\u00ec, \u00e8 pronta ad accogliere altri due prospetti, ambedue provenienti dal circondario ed entrambe esterne ed under 17: una sorella d\u2019arte del 2006 proveniente dalla Campania ed in grado di occupare indistintamente i ruoli di playmaker e guardia, cos\u00ec come l\u2019altra, una 2007 in arrivo dalle Marche che, peraltro, aveva gi\u00e0 conosciuto l\u2019atmosfera dell\u2019Arena in occasione dei recenti campionati italiani femminili under 17.<\/strong><\/p>\n MI MANDA SARA<\/strong> Elemento classe 2006 di 176 centimetri, Benedetta Bocchetti arriva dall\u2019Azzurra Cercola e si \u00e8 avvicinata al basket (\u00abHo iniziato col pattinaggio\u00bb, confessa) grazie all\u2019esempio e alle qualit\u00e0 della sorella maggiore Sara, nell\u2019ultima stagione tra i punti di forza di Empoli in A1 con un curriculum fatto anche di cinque presenze nella nazionale maggiore.<\/p>\n \u00abLe sue qualit\u00e0 ed il suo esempio mi hanno fatto cambiare disciplina \u2013 spiega \u2013 e mi hanno dato i giusti consigli in tutto il mio percorso, facendomi crescere e tanto\u00bb.<\/p>\n Guardia al pari delle sorella sin dalle origini, nell\u2019ultima stagione ha scoperto anche le prospettive della regista rimanendone \u00abaffascinata perch\u00e9 l\u2019essere playmaker e poter mettere in ritmo le compagne \u00e8 una gran bella soddisfazione. Il nostro \u00e8 uno sport di squadra e poter essere in tante a realizzare e non ritrovarmi in solitaria a mettere a segno bottini ingenti \u00e8 una bella sensazione perch\u00e9 mi d\u00e0 modo di aiutare le mie compagne\u00bb.<\/p>\n Ora Campobasso diventa una tappa ulteriore per provare a spiccare ulteriormente il volo. \u00abAndare fuori dalla mia comfort zone<\/em> non poteva che essere per Campobasso, realt\u00e0 davvero di rilievo non solo da un punto di vista tecnico, ma citt\u00e0 ideale anche per la mia crescita e per il raggiungimento dei miei obiettivi personali che mi auspico possano andare a buon fine\u00bb.<\/p>\n Tanto pi\u00f9 per la possibilit\u00e0 di confrontarsi con le senior dell\u2019A1 con cui sar\u00e0 impegnata nella preparazione al campionato, al di l\u00e0 di quelli che saranno i suoi palcoscenici naturali del team under e del torneo di serie B.<\/p>\n \u00abIl confronto con loro per me sar\u00e0 determinante \u2013 chiosa \u2013 com\u2019\u00e8 stato il poter apprendere dalle indicazioni di mia sorella. L\u2019ho fatto sin dai miei inizi e questo mi ha fatto migliorare e non poco. Proprio per questo sono felicissima di potermi relazionare con elementi di spessore ed esperienza\u00bb.<\/p>\n TRA MARE E MONTAGNA<\/strong> Teenager di mare (vive a Civitanova Marche), ma con un\u2019ultima estate trascorsa al fresco in montagna, l\u2019arrivo all\u2019Arena di Emma Giacchetti era un po\u2019 nel destino.<\/p>\n Impegnata con la Fe.Ba. Civitanova Marche nelle finali nazionali under 17 femminili a Campobasso, le sue prestazioni in Molise hanno confermato nei dirigenti rossobl\u00f9 le buone sensazioni sul suo conto dell\u2019opera di scouting<\/em> effettuata gi\u00e0 in precedenza. Di qui i primi colloqui con la societ\u00e0 rivierasca, proseguiti dopo la kermesse tricolore con la play-guardia classe 2007 di 178 centimetri \u00ablasciandomi entusiasta perch\u00e9 puntavo a spaziare oltre il mio contesto attuale e provare ad avvicinarmi ad un team di serie A1 e cos\u00ec non potevo che accettare la proposta di Magnolia\u00bb.<\/p>\n \u00abIn Molise mi impegner\u00f2 tanto \u2013 prosegue \u2013 perch\u00e9 il mio obiettivo \u00e8 quello, in un paio di annate, di far parte stabile del roster della massima serie e, intanto, in questa stagione punto a dare il massimo tra under e serie B, cercando magari di poter avere anche qualche chiamata con la prima squadra\u00bb.<\/p>\n Parlando di se stessa, Giacchetti si descrive \u00abcome una figlia della filosofia del team civitanovese: tanta grinta e supporto alle compagne di squadra, senza arrendersi mai di fronte alle difficolt\u00e0 con tanta voglia di giocare e dare il massimo. L\u2019ho fatto quando ero l\u2019elemento con maggiore esperienza nei gruppi in cui ero, cos\u00ec come quando ero tra le pi\u00f9 giovani perch\u00e9 questo deve essere lo spirito di una giocatrice di basket a mio avviso\u00bb.<\/p>\n \u00abPotermi confrontare \u2013 chiosa riferendosi al periodo di preparazione con la prima squadra di A1 \u2013 con giocatrici di spessore ed esperienza \u00e8 uno stimolo enorme ed il motivo ulteriore per entrare in questa nuova dimensione\u00bb.<\/p>\n FINALI FRIULANE<\/strong> Sempre sul versante under, peraltro, dal 30 agosto al 3 settembre a Lignano Sabbiadoro saranno di scena i quartetti under 16 ed under 18 in rosa in rappresentanza del Molise alle finali nazionali giovanili (maschili e femminili) di basket 3×3.<\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Entrambe esterne (play-guardia): la campana \u00e8 sorella d\u2019arte, la marchigiana era stata tra le protagoniste…<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":31660,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[1],"tags":[],"class_list":["post-31655","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-senza-categoria"],"yoast_head":"\n