![\"\"](\"https:\/\/corrieresport.it\/wp-content\/uploads\/2022\/03\/MIRANDA-2-300x212.jpg\")
![\"\"](\"https:\/\/corrieresport.it\/wp-content\/uploads\/2022\/03\/MIRANDA-1-300x182.jpg\")
<\/p>\nLe calcettiste lamentano lo scarso interesse della Figc Molise e la poca visibilit\u00e0 mediatica che gli \u00e8 stata riservata dopo la vittoria della Coppa Italia che potrebbe valere la serie A2 <\/p>\n
\u00a0<\/strong><\/p>\n \u00a0<\/strong><\/p>\n MIRANDA. <\/strong>Il 27 febbraio scorso, la squadra femminile di calcio a 5, il Miranda Fc, battendo per 2-0 in finale il Venafro, si \u00e8 aggiudicata la Coppa Italia regionale nonch\u00e9 l\u2019accesso alla fase nazionale in programma il 9 marzo dove in palio c\u2019\u00e8 la serie A2. Finale che si sarebbe dovuta disputare al Palazzetto dello sport di Isernia, che per\u00f2 risultava inagibile in mancanza di un certificato antincendio. Anche se c\u2019\u00e8 da dire che, durante la settimana, il PalaFraraccio era stato regolarmente utilizzato dagli atleti delle varie attivit\u00e0 sportive. Ad ogni modo, data l\u2019inagibilit\u00e0, la due squadre del Miranda e del Venafro hanno deciso di comune accordo di disputare il match in casa delle giallobl\u00f9, nel rispetto di tutti i protocolli previsti per lo svolgimento della manifestazione.<\/p>\n Il Comune di Isernia avrebbe invece preferito far slittare la finale al 6 marzo per rendere agibile il palazzetto, nonostante, come gi\u00e0 detto, gli allenamenti- durante la settimana che portava alla finalissima- si fossero svolti a porte aperte senza tener conto del numero di presenti. \u00abCome mai-si chiedono le giocatrici del Miranda-quando si tratta di calcio femminile subentrano tutte queste problematiche?\u00bb. Il Comune di Miranda invece si \u00e8 attivato subito, rendendo disponibile la struttura e organizzando la manifestazione nei minimi dettagli.<\/p>\n Oltre alle problematiche legate all\u2019impiantistica, le ragazze lamentano anche la scarsa visibilit\u00e0 mediatica che a loro \u00e8 stata riservata, pur trattandosi della stessa competizione disputata dalla squadra maschile, tra l\u2019altro con un numero superiore di supporters. Le calcettiste si sono sentite abbandonate anche dalla federazione molisana perch\u00e9 di questo genere di manifestazioni si sarebbe dovuto occupare il Comitato regionale della Figc, anzich\u00e9 la societ\u00e0 del Miranda che ha dovuto organizzare il tutto nel giro di ventiquattro ore. Per le ragazze si \u00e8 trattato di una sorta di discriminazione. Secondo loro, se in ballo ci fosse stata la squadra maschile, ci si sarebbe attivati subito e con tutti mezzi. Nel vicino Abruzzo, ad esempio, questo non accade. \u00abVincendo la Coppa Italia, ci siamo qualificate alla fase nazionale, mercoled\u00ec giocheremo contro il Chieti che \u00e8 una squadra che sta disputando il campionato di serie C abruzzese e che punta alla serie A2, come noi naturalmente. Ma l\u00ec si d\u00e0 la giusta risonanza all\u2019evento. Noi invece siamo passate quasi inosservate, eppure giochiamo solo per passione senza ricevere alcuna forma di rimborso e facendo tanti sacrifici. Pretendiamo solo il giusto riconoscimento da parte della federazione e della stampa locale\u00bb. Giu.Cri.<\/strong><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Le calcettiste lamentano lo scarso interesse della Figc Molise e la poca visibilit\u00e0 mediatica che…<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":28628,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[1],"tags":[],"class_list":["post-28627","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-senza-categoria"],"yoast_head":"\n