![\"\"](\"https:\/\/corrieresport.it\/wp-content\/uploads\/2021\/12\/254529677_4584515274976330_7309657012660429228_n-300x240.jpg\")
Scontri diretti indigesti. E questa volta, dopo Messina e Latina, il Campobasso torna da Vibo Valentia con una sconfitta sul groppone che rischia di far male davvero. Al morale, in primis.<\/strong><\/p>\nLa classifica inizia a traballare, senza vittorie da fine ottobre e con un rendimento esterno crollato improvvisamente. La gara dei Lupi al cospetto del fanalino di coda \u00e8 forse al di sotto delle attese per la produzione offensiva a singhiozzo, nonch\u00e8 per una gestione del finale rivedibile, aperto (troppo?) al pareggio nelle idee di base. La \u2018Vibo\u2019 \u2013 in tutta onest\u00e0 \u2013 si porta a casa tre punti sfruttando in maniera lodevole un episodio. Quest\u2019ultimo era capitato anche ai rossobl\u00f9 a met\u00e0 ripresa, decisamente meno cinici con Emmausso.<\/p>\n
Cudini conferma il 4-3-3.\u00a0<\/strong>Modulo collaudato per i Lupi in terra calabrese: nella difesa a quattro scelta dal tecnico, fiducia per Vanzan sulla sinistra. In mediana, torna Candellori al fianco di Bont\u00e0 e Persia, con Tenkorang pronto a subentrare. Chance per il giovane De Biase in prima linea, in luogo di Vitali che si accomoda in panca. Dall\u2019altra parte, l\u2019ex Roma D\u2019Agostino \u2013 ora tecnico della Vibonese \u2013 opta per il ritorno al 3-5-2 dopo la brutta parentesi rombo intravista nel primo tempo di Foggia. Vergara, Genovese e Spina le assenze pi\u00f9 importanti.<\/p>\n Prima frazione: prevale lo studio.<\/strong>\u00a0I ritmi sono accettabili ma non frenetici. Poche le finestre che lasciano spazio alle emozioni nell\u2019avvio del \u201cRazza\u201d. Fa qualcosa in pi\u00f9 la squadra di casa in avvio, vicina al gol al 7\u2032 con Golfo bravo ad eludere il fuorigioco e sgusciare alle spalle della difesa: l\u2019attaccante entra in area, conclude di potenza ma trova un attento Raccichini in tuffo. La manovra del Campobasso \u00e8 avvolgente e prolungata al quindicesimo, minuto in cui Bont\u00e0 \u2013 dalla destra \u2013 lascia partire un tiro cross minaccioso sul quale\u00a0Marson \u00e8 chiamato agli strordinari<\/em><\/strong>. Minuto venti: l\u2019occasione migliore della prima frazione capita ai locali con Risaliti, che sugli sviluppi di una mischia da punizione si ritrova a tu per tu con Raccichini, prodigioso nella respinta bassa a disinnescare la conclusione a botta sicura dello stopper. Il Lupo sceglie il controllo e fa fatica ad aumentare i giri del motore in fase offensiva. Lo squillo migliore \u00e8 di un vivace Liguori, che al 41\u2032 si mette in proprio rientrando sul sinistro: non c\u2019\u00e8 il giro desiderato nel tiro che si spegne di un paio di metri fuori dal palo di Marson.<\/p>\n Dal controllo al naufragio.\u00a0<\/strong>Il copione del match non sembra cambiare neanche nella prima parte della ripresa: Vibo in fase di possesso, Lupo a caccia di ripartenze ghiotte. La prima vera possibilit\u00e0 \u00e8 costruita dai locali al 5\u2032: Grillo pennella bene, Sorrentino sfugge ai centrali, poi pizzica di testa di poco fuori. Cudini, scampato il pericolo, decide di giocarsi due carte dalla panchina: dentro Emmausso e Tenkorang, fuori De Biase e Candellori. La mossa sembra non sortire effetto, ma improvvisa al 25\u2032 arriva l\u2019occasione pi\u00f9 importante dell\u2019intero match. Bel lavoro di Rossetti in ripartenza, la Vibonese \u00e8 spaccata in due, palla ad Emmausso che solo davanti a portiere si allunga il pallone in maniera decisiva, consentendo a Marson di salvare il risultato in uscita. Seconda iniziativa di Rossetti a ridosso dell\u2019ottantesimo: stavolta \u00e8 destro secco potente ma impreciso, seppur apprezzabile, finito alto sulla traversa. Segnali offensivi di un Campobasso pi\u00f9 incisivo, colpito improvvisamente quando la partita appariva statica: \u00e8 Ciotti all\u201988\u2019 a scombussolare i piani da pareggio tutto sommato accettati dal Lupo. Una conclusione potente dai venti metri che si insacca alle spalle di Raccichini, del tutto incolpevole.<\/p>\n Una mazzata improvvisa,<\/em><\/strong>\u00a0cui fa seguito anche il raddoppio in pieno recupero, su assolo di Ngom, a segno di sinistro a una manciata di secondi da triplice fischio finale. La sconfitta, per ragioni di classifica e per la portata dello scontro diretto, questa volta fa davvero male.\u00a0le.lo.<\/strong><\/p>\n VIBONESE (3-5-2): Marson; Polidori, Risaliti, Mahrous; Senesi (67\u2019Ciotti), Basso (77\u2019Ngom), Cattaneo, Grillo (87\u2019Mauceri), Bellini (87\u2019Tumbarello); Sorrentino (77\u2019Persano), Golfo. A disposizione: Mengoni, Alvaro, La Ragione, Cigagna, Fomov. Allenatore: Gaetano D\u2019Agostino<\/strong><\/p>\n CAMPOBASSO (4-3-3): Raccichini; Fabriani, Sbardella, Magri, Vanzan (92\u2019Pace); Candellori (55\u2019Tenkorang), Bont\u00e0, Persia; De Biase (55\u2019Emmausso), Rossetti, Liguori (92\u2019Parigi). A disposizione: Zamarion, Coco, Nacci, Ladu, Martino, Giunta, Vitali. Allenatore: Mirko Cudini<\/strong><\/p>\n Arbitro: Carrione di Castellammare di Stabia<\/strong><\/p>\n MARCATORE: 88\u2019 Ciotti, 94\u2032 Ngom<\/strong><\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Scontri diretti indigesti. E questa volta, dopo Messina e Latina, il Campobasso torna da…<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":27017,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[1],"tags":[],"class_list":["post-27015","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-senza-categoria"],"yoast_head":"\n