![\"\"](\"https:\/\/corrieresport.it\/wp-content\/uploads\/2021\/11\/FB_IMG_1636136316414-300x169.jpg\")
<\/strong><\/p>\n<\/p>\n
In occasione della visita del Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, giunto a Campobasso per portare la Coppa Europa vinta quest\u2019estate dalla nazionale italiana allenata da Roberto Mancini, il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, ha avuto modo di incontrare direttamente lo stesso Presidente federale, insieme al Presidente del Comitato Regionale della Federazione Giuoco Calcio, Piero Di Cristinzi.<\/p>\n
\u201cLa passione e l\u2019entusiasmo dei tifosi italiani diventano, se possibile, ancora pi\u00f9 grandi quando si tratta di sostenere e festeggiare i colori nazionali<\/em> \u2013 ha detto il sindaco Gravina nel corso del suo intervento al Teatro Savoia \u2013 . Il senso di appartenenza al nostro paese e quella coesione che ricerchiamo e per la quale lavoriamo tutti ogni giorno, spesso vengono espresse e pi\u00f9 direttamente riconosciute dalla gente nelle vicende sportive che vedono coinvolti gli atleti che indossano i nostri colori nazionali. Questo accade perch\u00e9 lo sport<\/em> \u2013 ha sottolineato il sindaco – nonostante i tanti cambiamenti sistemici che ha affrontato negli ultimi decenni, soprattutto per ci\u00f2 che riguarda discipline cos\u00ec popolari come il calcio, \u00e8 capace di farsi portatore di un complesso di emozioni, relazioni, desideri e storie umane nelle quali ogni persona, tifoso o meno, pu\u00f2 ritrovare tratti delle proprie esperienze. Nella nazionale italiana vincitrice dell\u2019Europeo del 2021 \u00e8 stata un\u2019intera nazione a riconoscere, idealmente, la voglia di affermare il proprio valore, le proprie competenze e i propri talenti, attraverso una vittoria non estemporanea, ma bens\u00ec frutto di un progetto tecnico e gestionale tracciato dai tecnici e dai dirigenti della Federazione, basato su una cultura del lavoro che ha reso ognuno dei protagonisti dell\u2019avventura europea, prezioso e indispensabile per ci\u00f2 che poteva dare al resto del gruppo in termini di impegno, sacrificio e fantasia. <\/em>Proprio la fantasia, una parola che nello sport moderno viene guardata con sospetto, \u00e8 ci\u00f2 che per\u00f2 continua a fare la differenza, rendendo imprevedibile e mai scontato non solo il risultato di una competizione sportiva. I nostri progetti pi\u00f9 ambiziosi, come la nazionale ci incoraggia a fare con il suo esempio concreto e anche vincente,<\/em> – ha aggiunto il sindaco – per essere realizzati hanno bisogno di tempo e convinzione nel volerli perseguire e diventano fortemente inclusivi quando vengono portati avanti nell\u2019interesse di un gruppo o, meglio ancora, di un\u2019intera comunit\u00e0. <\/em>La Coppa Europa a Campobasso, nelle intenzioni giuste della Federazione e del suo Presidente che ringrazio per l\u2019attenzione che continua a dedicare al nostro territorio, rappresenta proprio quel momento di contatto e confronto diretto che vuole, fuori da ogni retorica, s\u00ec condividere una gioia, quella rappresentata dalla vittoria della Coppa, ma anche ispirare le nostre comunit\u00e0 a lavorare con un\u2019unit\u00e0 d\u2019intenti, programmando e creando le condizioni migliori possibili per raggiungere gli obiettivi che ci si \u00e8 prefissati.\u201d<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" A Campobasso in esposizione la Coppa Europa grazie alla FIGC. Il messaggio del sindaco di…<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":26452,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[1],"tags":[],"class_list":["post-26451","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-senza-categoria"],"yoast_head":"\n