![\"\"](\"https:\/\/corrieresport.it\/wp-content\/uploads\/2021\/01\/Sibilia-OK-300x300.jpg\")
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\u201cMi candido alla presidenza della FIGC per rispetto di coloro che hanno deciso di riporre in me la loro fiducia. Mi riferisco ai Delegati Assembleari della Lega Nazionale Dilettanti che sono l\u2019espressione dei dirigenti di societ\u00e0 delle varie regioni d\u2019Italia, un movimento che conta quasi 12 mila societ\u00e0 e oltre 1 milione di tesserati\u201d<\/em>. Spiega cos\u00ec\u00a0Cosimo Sibilia<\/strong>\u00a0il motivo principale che lo ha portato a presentare, nella giornata di ieri, la sua candidatura alla massima carica della Federazione Italiana Giuoco Calcio per il prossimo quadriennio olimpico. Una candidatura accreditata da oltre il 75% dei delegati della LND, giunta al termine di un percorso che ha visto lo stesso Sibilia incassare pi\u00f9 del 90% dei consensi per la sua conferma a presidente dei Dilettanti.\u00a0\u201cQualcuno ha ironizzato sui tempi di presentazione della mia candidatura<\/em>\u00a0– dichiara Sibilia –\u00a0vorrei ricordare che la Lega Dilettanti \u00e8 stata costretta a svolgere 23 assemblee in poco pi\u00f9 di tre giorni. Ho dovuto per forza aspettare che si concludessero per avere le necessarie indicazioni. Io sono uno che rispetta le regole e sono abituato a consultare chi rappresento\u201d.<\/em><\/p>\n <\/em><\/p>\n Insieme alla candidatura, Sibilia ha ovviamente depositato il suo\u00a0programma<\/strong>:\u00a0\u201cNon ho voluto presentare un libro dei sogni –\u00a0<\/em>ha spiegato il numero uno della LND –\u00a0dove inserire tutto ed il suo contrario nel tentativo di acquisire consensi. Del resto, dovr\u00e0 essere compito del nuovo Consiglio Federale, nella sua indispensabile collegialit\u00e0, a procedere alla realizzazione delle riforme e dei singoli interventi grazie all\u2019apporto di tutte le componenti federali. Ho voluto promettere poco cercando di indicare la strada per una concreta realizzazione degli obiettivi\u201d.<\/em><\/p>\n <\/em><\/p>\n Un documento sobrio, con i concetti essenziali condensati in meno di 30 pagine:\u00a0governance, attivit\u00e0 sportiva, riforma dei campionati, giustizia sportiva, attivit\u00e0 dilettantistica e giovanile, calcio femminile e altre discipline, formazione e attivit\u00e0 sociali e culturali<\/strong>. Sono questi i punti sui quali si appoggia il programma e che pone l\u2019accento su alcune riforme strutturali considerate \u201cnon pi\u00f9 rinviabili\u201d. A cominciare dalla diminuzione del numero delle Societ\u00e0 che prendono parte ai campionati professionistici con il conseguente riequilibrio dei pesi dei pesi elettorali delle singole Leghe coinvolte. Un altro ambito considerato strategico \u00e8 quello relativo all\u2019armonizzazione delle attivit\u00e0 della Giustizia Sportiva, all\u2019interno della quale, anche di recente, si \u00e8 assistito all\u2019adozione di decisioni a dir poco contrastanti l\u2019una dall\u2019altra. Il programma affronta anche la necessit\u00e0 di rilanciare la diffusione del gioco del calcio tra i giovani e rivolge la sua attenzione alle nuove discipline, dal calcio a 8 al calcio camminato, passando per gli eSport.<\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" \u201cMi candido alla presidenza della FIGC per rispetto di coloro che hanno deciso di riporre…<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":20884,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[1],"tags":[],"class_list":["post-20907","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-senza-categoria"],"yoast_head":"\n