<\/p>\n

Coach Mimmo Sabatelli loda il gruppo: \u00abDispiace questo scarto perch\u00e9 non rende merito a quanto fatto sul parquet\u00bb<\/em><\/strong><\/p>\n

\u00a0<\/strong>ALLIANZ GEAS SESTO SAN GIOVANNI\u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 89<\/strong><\/p>\n

LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO\u00a0 \u00a073<\/strong><\/p>\n

(26-13, 45-33; 61-53)<\/strong><\/p>\n

SESTO SAN GIOVANNI: Verona 13 (4\/9, 1\/5), Panzera 10 (2\/4, 2\/3), Gwathmey 23 (5\/8, 3\/8), Oroszova 10 (2\/6, 2\/2), Graves 17 (6\/9, 1\/1);<\/strong> Ercoli 13 (6\/6), Arturi 3 (0\/1, 1\/1), Ronchi, Gilli. Ne: Nespoli, Merisio e Pellegrini. All.: <\/strong>Zanotti.<\/p>\n

CAMPOBASSO:<\/strong> Bonasia 13 (3\/5, 2\/5), Gorini 9 (2\/3, 1\/5), Mancinelli 18 (3\/5, 4\/6), Marangoni 6 (1\/2, 1\/2), Bove 5 (1\/4, 1\/2);<\/strong> Sanchez 15 (3\/5, 3\/4), Giardina 7 (3\/5, 0\/1). Ne: Amatori, Egwoh e Falbo. All.: <\/strong>Sabatelli.<\/p>\n

ARBITRI:<\/strong> Moretti (Perugia), Grazia (Bergamo) e Culmone (Bologna).<\/p>\n

NOTE:<\/strong> tiri liberi: Sesto San Giovanni 9\/9; Campobasso 16\/29. Rimbalzi: Sesto San Giovanni 28 (Panzera 6); Campobasso 26 (Bove 8). Assist: Sesto San Giovanni 10 (Verona e Panzera 4); Campobasso 6 (Bonasia e Bove 2). Progressione punteggio: 11-8 (5\u2019), 37-20 (15\u2019), 48-41 (25\u2019), 75-63 (35\u2019). Massimo vantaggio: Sesto San Giovanni 18 (86-68); Campobasso mai.<\/p>\n

QUATTRO TATTICO<\/strong> In uno schieramento con Marangoni quattro tattico (spot<\/em> che sar\u00e0 occupato successivamente anche da Gorini) per preservare nelle rotazioni le due sole lunghe a referto (Bove e Sanchez), per le rossobl\u00f9 l\u2019avvio \u00e8 da erta himalaiana. Sesto San Giovanni va subito sul 7-0, ma, dopo l\u2019ingresso di Carolina Sanchez, le magnolie ritrovano la via ed arrivano anche al meno uno (11-10) dopo il canestro di Bove. Qui le rossobl\u00f9 restano in scia delle proprie avversarie, capaci per\u00f2 di piazzare un break di 10-0 con cui arrivano al 26-13 con cui si chiude il quarto.<\/p>\n

AZIONE E REAZIONE<\/strong> Quello che, in altre circostanze, avrebbe rischiato di essere una mazzata vede le magnolie capaci di mantenere la barra dritta anche se, nella prima met\u00e0 del secondo quarto, Sesto San Giovanni prova ad aumentare il margine arrivando sino al +18 del 38-20. La zona 3-2 ordinata dal coach Mimmo Sabatelli ed il fosforo di Gorini che arma Mancinelli e Sanchez consentono alle campobassane di scrivere un parziale di 13-7 con cui si arriva all\u2019intervallo lungo con un gap di quattro possessi da dover recuperare (45-33).<\/p>\n

COSTANTE RISALITA<\/strong> Il rientro sul parquet regala un ulteriore parziale favorevole alle magnolie di 8-0 con un 45-41 che pare girare l\u2019inerzia del confronto. Un gioco da tre punti di Graves ed il canestro di Gwathmey (top scorer di serata a quota 23) ampliano il margine con i #fioridacciaio che per\u00f2 non si disuniscono e riescono con le triple di Mancinelli, Marangoni e Gorini a tenere testa ai tentativi di fuga delle lombarde, restando con otto lunghezze da recuperare al 30\u2019 (61-53).<\/p>\n

GIARDINA ON FIRE<\/strong> Una Giardina in striscia prova a dare ulteriore mordente alle campobassane, ma la fatica inizia a farsi sentire e cos\u00ec il Sesto San Giovanni amplia lo scarto sino al meno sedici finale (89-73) con sei elementi oltre i dieci punti \u2013 tutto lo starting five ed Ercoli \u2013 tra le padrone di casa e prove in doppia cifra per Mancinelli, Sanchez e Bonasia, invece, tra le magnolie.<\/p>\n

CUORE D\u2019ACCIAIO<\/strong> Per il coach delle campobassane Mimmo Sabatelli l\u2019analisi, a referto chiuso, non pu\u00f2 non focalizzarsi sul cuore e sulla determinazione messa in mostra dalle sue giocatrici.<\/p>\n

\u00abLa squadra ha dato vita ad una prova di notevole orgoglio e dispiace perch\u00e9, alla fine, il meno sedici non rende merito a quanto questo gruppo aveva saputo fare sino a quasi met\u00e0 dell\u2019ultimo periodo. Siamo stati in grado di risalire la china in pi\u00f9 di una circostanza e lo abbiamo fatto con sole sette rotazioni. Devo fare i complimenti a queste ragazze per il carattere che hanno messo in campo\u00bb.<\/p>\n

Poi, sulle risposte offerte a livello individuale, aggiunge: \u00abLa peculiarit\u00e0 di questo gruppo \u00e8 l\u2019avere la possibilit\u00e0, in ogni circostanza, di mettere qualche elemento dell\u2019organico in luce. Ognuna ha la possibilit\u00e0 di dare il proprio importante mattoncino alla costruzione complessiva e questo ci fa guardare con ancora pi\u00f9 curiosit\u00e0 a quelle che sono le nostre potenzialit\u00e0 una volta che saremo al completo (o quasi), quando cio\u00e8 la possibilit\u00e0 di poter avere diverse rotazioni non ci far\u00e0 pagare in termini di lucidit\u00e0 e stanchezza quanto invece meriteremmo\u00bb.<\/p>\n

Circa, infine, l\u2019utilizzo da quattro tattico di Marangoni e Gorini, Sabatelli riconosce come \u00ab\u00e8 stata una necessit\u00e0, che ci ha portato ad una rotazione di elementi per preservare le nostre lunghe. Siamo riusciti a creare pi\u00f9 di un problema ad una squadra importante le cui tre straniere hanno messo a segno ben 50 punti. Per noi \u00e8 un segnale da cui ripartire con forza in vista dei prossimi impegni\u00bb.<\/p>\n

DICEMBRE IN VISTA<\/strong> Domenica, per aprire il mese di dicembre, le magnolie ospiteranno presso \u2018La Molisana Arena\u2019 il San Martino di Lupari.<\/p>\n

\u00abCi attende un\u2019altra settimana di lavoro serrato, forti della convinzione di un lavoro sempre pi\u00f9 proficuo. Mi auguro ci possano essere ulteriori novit\u00e0, anche se, sul fronte delle infortunate, pur migliorando con forza sotto l\u2019aspetto fisico, non credo potremmo avere delle novit\u00e0 in vista di questo match. L\u2019auspicio \u00e8 quello di vedere \u2013 prima della fine dell\u2019anno \u2013 il roster costruito quest\u2019estate in base alle idee che ci siamo dati se non proprio al completo, perlomeno nella maniera pi\u00f9 vicina possibile allo standard ideale. E, incrociando le dita, per quelli che sono gli ultimi riscontri, con soddisfazione posso dire che siamo senz\u2019altro sulla buona strada\u00bb.<\/p>\n

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