RITROVO IN PIAZZETTA SANT’ANTUONO A VENAFRO PER RICORDARE PERSONAGGI E STORIA RECENTE VENAFRANA

Un pomeriggio di schietta venafranità in uno dei posti simbolo della storia ultima della città su iniziativa del Movimento “I Venafrani per Venafro” per far conoscere le positività del luogo. Avverrà giovedì 5 giugno, a partire dalle h 17, in piazzetta Sant’Antuono, spiazzo che prende il nome dalla chiesa che si affaccia sulla stessa piazza e nella quale avvenne qualcosa di importante nei decenni trascorsi. Si era nel 1911 ed all’epoca il luogo di culto, oggi restaurato ma chiuso al culto, ospitò il giovane Padre Pio, 24enne, incaricato delle confessioni per l’avvicinarsi della novena dell’Immacolata. Si era a novembre del 1911 e il giovane Frate, momentaneamente al Convento Francescano di Venafro, volentieri raggiunse per diversi pomeriggi la chiesa nel centro storico di Venafro per confessare, intrattenendo altresì i fanciulli della parrocchia in piacevoli giochi e canzoncine mariane quando era libero dalle confessioni. Nel frangente conobbe e fece amicizia, che resterà duratura una vita intera, col giovane sacrestano di Sant’Antuono, Eligio Atella, stabilendo col quasi coetaneo venafrano un intenso scambio epistolare successivo una volta lasciato Venafro. Lettere tanto significative da entrare a far parte del carteggio ufficiale a sostegno della causa di santificazione di San Padre Pio. In piazzetta Sant’Antuono giovedì pomeriggio si parlerà anche di altro personaggio. Esattamente dell’indimenticabile cantautore, attore e showman venafrano Enzo Guarini, nato di fronte alla citata chiesa ed al quale è stata intitolata la stessa piazzetta. Dell’artista venafrano si dirà della sua carriera professionale che negli anni ‘50/’60 lo proiettò ai vertici dello spettacolo musicale e cinematografico italiano. Appuntamento quindi in piazzetta Sant’Antuono/Guarini per dire della storia recente di Venafro e di suoi particolari protagonisti.