Mancone, neo mister di Venafro si confessa: “Costruirò un Venafro giovane e competitivo”.
Quattro chiacchiere con il neo mister del Venafro, il cassinate 45enne Davide Mancone, per strappargli una promessa vincente per la tifoseria bianconera.
Mister se non sbaglio è alla sua prima esperienza calcistica in Molise in qualità di tecnico?
”Si, e la cosa mi inorgoglisce e nel contempo mi riempie di responsabilità. Comunque ho accettato in tutta convinzione la guida del Venafro, sperando di far bene e di non deludere le attese della società e degli sportivi, notoriamente assai passionali”.
La sua “filosofia” calcistica ?
“Il mio programma, condiviso dalla società del Venafro, è costruire una squadra competitiva che possa effettuare un percorso di crescita compatibile con un progetto a medio termine. Penso ad un Venafro giovane e cercherò di lavorare sulla qualità senza dimenticare il prodotto locale e i ragazzi del settore giovanile”.
Mister Mancone, andiamo oltre le parole, gli sportivi venafrani chiedono risultati a breve termine, dopo i risultati mediocri degli ultimi anni.
“Si sta lavorando per allestire una rosa importante, stiamo vagliando una serie di nomi, ma non vogliamo farci prendere dalla frenesia anche se il tempo è tiranno. I profili dei nuovi calciatori devono rientrare nel progetto e che abbiano fame di risultati, una buona fetta del gruppo attuale del Venafro sarà riconfermato”.
Lei é cosciente del fatto che “la piazza” calcistica venafrana è esigente e non vuole un altro campionato interlocutorio ?
“Si, ne sono consapevole, ed esattamente per questo intendo costruire una squadra che si possa inserire tra le migliori, producendo il miglior calcio possibile e compatibile con le attese dei tifosi”.
Un laziale, Mancone, dalle idee chiare. L’augurio è che alle parole possano seguire fatti concreti per avere finalmente un Venafro vincente, a giorni la data dell’inizio della preparazione che si svolgerà al “Del Prete”.