La squadra rossoblù infila l’ottavo risultato positivo e quarta vittoria consecutiva
Numeri che fanno pensare che il campionato è ancora lungo. Cudini &;Campobasso affinità elettive, la squadra riflette esattamente i pregi e i difetti del suo allenatore, ora occorrono i rinforzi.
JESINA-CAMPOBASSO 1-2
Jesina: Boccanera, Tomassini (82’ Lucarini), De Lucia, Perna, Marini, Ciurlanti (66’ Mataloni),
Nacciarriti (52’ Ricci), Errico, Cruz, Villanova, Barchiesi.
A disposizione: Anconetani,Tereziu, Mosca, Di Gennaro, Garbuglia.
All.: Sauro Trillini.
Campobasso: Natale, Fabriani, La Barba, Brenci, Menna, Dalmazzi, Bontà, Candellori, Cogliati
(80’ Sbardella), Alessandro (78’ Musetti), Zammarchi (73’ Tenkorang).
A disposizione: Cicioni, Pistillo, Martino, Martinucci, Della Ventura, Giampaolo.
All.: Mirko Cudini.
Arbitro: Sig. Marco Peletti di Crema. Assistenti: Rignanesi di Rimini e Castellari di Bologna.
Marcatori: 17′ Alessandro (r), 31’ Bontà, 57’ De Lucia
Note: Espulso 76’ Menna, ammoniti La Barba, Perna, Cruz, De Lucia, Menna, Errico
JESI.
Cogliati non segna, ma il Campobasso vince con il piglio della grande. Bastano il rigore di
Alessandro e il terzo centro di Bontà per ammansire le velleità di una volenterosa Jesina e salire
ancora più alto. Una vittoria pesante, che vale il quinto posto, ma a soli tre punti dalla terza
posizione e a cinque dalla seconda Recanatese. Partita molto sofferta, nella seconda parte, tenuta in
piedi da un centrocampo e da una difesa arcigna, anche se a rimetterci le spese a 20minuti dalla fine
il difensore Menna, espulso. Cudini, con una panchina corta, schiera l’undici di domenica scorsa,
fatto eccezione di La Barba che prende il posto di Vazan. Il Campobasso impugna subito il match,
Bontà s’infila in area di rigore in sospetta posizione di fuorigioco, il portiere Boccanera chiude. La
risposta della squadra marchigiana non si fa attendere con uno scambio veloce Errico-Villanova,
che calcia debole e la palla è facile preda del portiere Natale. La pressione della squadra rossoblù si
fa incalzante, Zammarchi accelera sulla destra e s’infila in area costretto da un difensore a rotolare a
terra, il direttore di gara indica il dischetto, le recriminazioni dei leoncelli non fanno cambiare idea
al signor Peletti di Crema, Alessandro si prende la responsabilità del tiro libero e fulmina il portiere
Boccanera. Con rabbia la Jesina si catapulta nella metà campo dei rossoblù e concretizza il tiro
piazzato con Villanova che il portiere Natale sventa in angolo. Capovolgimento di fronte e la
squadra campobassana si guadagna un angolo, palla in area e Bontà la spedisce dove il portiere non
può arrivare 2 a 0. Il Campobasso è padrone del campo, anche se la Jesina cerca d’impossessarsi
della zona mediana dove la sfera è preda dei ragazzi con la casacca rossoblù. Prima dell’intervallo,
il portiere Boccanera salva su una incursione in area di Cogliati che tenta il tris per chiudere
anzitempo il match. Dopo due giri di lancette ci prova Alessandro a cercare la via del gol ma la
risposta dell’estremo difensore della Jesina è attenta e trova il modo di liberarsi della sfera.
Alla ripresa delle ostilità il Campobasso forte del doppio vantaggio cerca di amministrare la partita
e ripartire in contropiede, ci prova con Bontà ma il suo tiro si perde sul fondo. Dopo sei minuti
Trillini effettua il primo cambio per rafforzare la linea offensiva, fuori Nacciariti e dentro Ricci. Il
cambio sembra dare la scossa alla Jesina e dopo qualche scampolo di gioco dimezza lo svantaggio:
punizione battuta da Villanova, De Lucia lasciato tutto solo in area fa secco di testa Natale. Il gol dà
fiducia e energie alla Jesina che aumenta il ritmo del gioco e il Campobasso comincia sbuffare e
cerca qualche entrata fuori dal comune, ne fa le spese Menna che rimedia il primo giallo. La gara si
gioca principalmente nella zona mediana del campo dove ognuno cerca il possesso della palla per
dar inizio all’azione, il gioco si fa duro e Menna rimedia il secondo giallo e lascia la squadra in
dieci. Cudini cerca di rimediare con l’ingresso di Tenkorang per Zammarchi, poi è la volta di
Alessandro a lasciare il campo per Musetti e infine anche Cogliati lascia il posto a Sbardella. La
squadra campobassana rannicchiata nella propria metà campo difende il vantaggio e lo fa con una
certa sofferenza fino al triplice fischio finale del direttore di gara. Al termine della gara a gioire
sono un po’ tutti, ma soprattutto Cudini che comincia a trovare una certa affinità con il gruppo, otto
risultati positivi e quattro vittorie consecutive, bastano questi numeri per far pensare che il
campionato è ancora lungo, anche se lassù la capolista non dà segni di stanchezza.
16^ giornata
Avezzano-Fiuggi 1-1
Jesina-Campobasso 1-2
Matelica-O.Agnonese 2-0
Pineto-Real Giulianova 3-1
P.S.Elpidio-Montegiorgio 1-2
S.N.Notaresco-Sangiustese 1-0
Tolentino-Chieti 2-0
Vastese-San Marino 2-1
Vastogirardi-Recanatese 2-2
Classifica: S.N.Notaresco 43; Recanatese 35; Matelica 31; Montegiorgio 29; Campobasso 28;
Pineto 27; Vastese 25, O.Agnonese 22; Vastogirardi 22; Fiuggi 18, Sangiustese, P.S.Elpidio e Real
Giulianova 17; Tolentino 15, Chieti 14; Avezzano 14; Jesina e San Marino 9.