Il cuore del Campobasso non è sufficiente per fermare la capolista Bari.
Il rigore di Rossetti aveva fatto sperare che la partita si poteva condurre in strada diversa, ma il molisano Antenucci entra in scena, prima segna il 2 a 1, e poi serve l’assist del 3 a 1.
CAMPOBASSO (4-3-3): Raccichini; Fabriani, Menna, Dalmazzi (85’ Magri), Pace (70’ Vanzan); Tenkorang (70’ Giunta), Bontà, Candellori; Di Francesco (55’ Liquori), Rossetti, Vitali (55’ Parigi) – A disposizione: Zamarion, Coco, Sbardella, Nacci, Emmausso, Martino, De Biase, Magri. – Allenatore: Mirko Cudini
BARI (4-3-1-2): Frattali; Belli, Terranova, Gigliotti, Mazzotta; Mallamo, Maita, D’Errico (70’ Bianco); Botta (79’ Marras); Cheddira (79’ Paponi), Antenucci (87’ Di Cesare) – A disposizione: Polverino, Plitko, Celiente, Di Cesare, Simeri, Citro, Lollo, Pucino, Ricci – Allenatore: Michele Mignani.
Arbitro: Feliciani di Teramo
Reti. 4’ Terranova, 42’ Rossetti (rig.), 55’ Antenucci, 78’ Cheddira.
CAMPOBASSO. La verità del Campobasso e la verità del Bari. Due anime del campionato che in questa gara dovevano cogliere l’idea cosa può portare il campionato nel futuro. Al termine della gara la squadra rossoblu comprende il punto d’arrivo, ciò è la salvezza, e ci può arrivare senza affanni. Sull’altra sponda il Bari ripone la dimensione di una squadra che può tagliare il nastro tricolore. In sostanza, le due squadre con obiettivi diversi si sono affrontate senza strategie tattiche, e hanno dato vita ad una bellissima partita che ha divertito il pubblico in una giornata di sport di altri tempi.
La partita. A dispetto delle altre gare, la squadra rossoblu parte tranquilla, ma con timore reverenziale al cospetto della capolista. E paga subito l’avvio timoroso, quando su calcio piazzato il Bari si porta in vantaggio con il colpo di testa di Terranova. Il gol invece di disunire il Campobasso lo compatta, si scrolla di dosso la paura del Bari, e inizia a elaborare il suo gioco come sa fare. Il Bari non sta a guardare e ogni tanto si porta nei pressi di Raccichini che interviene con sicurezza su Antenucci. Il gol rossoblu. La squadra rossoblu mantiene il ritmo, il pressing si fa sempre più intenso e a pochi minuti della fine del primo tempo, la palla arriva in area del Bari, Vitali spizzica quel tanto per fare arrivare la sfera nei pressi di Tenkorang che viene atterrato dal portiere Frattali. Rigore netto. Sul dischetto Rossetti non sbaglia. Con l’1 a1 si torna negli spogliatoi. Nella ripresa il film della partita non muta, il Campobasso mantiene il pressing asfissiante, ma il Bari, squadra con tecnica e qualità da capolista, si fa pericolosa con Cheddira, che spreca a pochi passi da Raccichini. Solo due giri di lancette e arriva il gol di Mirko Antenucci, che devia in rete a pochi passi da Raccichini. Il tecnico del Campobasso Cudini inserisce forze fresche per dare continuità al pressing, ma il Bari non si scompone, dialoga da par suo e ci mette poco per portare a tre le reti con Chieddira, vera spina nel fianco del Campobasso, che sfrutta al meglio il suggerimento di Antenucci. La gara prosegue con continui capovolgimenti di fronte, Bianco subentrato a D’Errico, si divora un gol già fatto, ma Raccichini ci mette una pezza. Il Bari con due gol di vantaggio è padrone del campo e porta a casa l’ennesima vittoria per rafforzare il suo primato.