IL CASO. E’ solo una questione di sportività individuale. Il gol di Gallo del SN Notaresco spopola sui siti web
Nel post partita l’Olympia Agnonese si chiude nel silenzio stampa dopo aver diramato un comunicato. L’allenatore Epifani del SN Notaresco dopo aver visionato le immagini: “ Il gol fatto è stato fatto con la mano, ma meritavamo la vittoria” .
IL CASO. Il gol fatto con la mano da Gallo sta spopolando sul web. I titoli comparano all’ormai famoso gol di Maradona fatto all’Inghilterra. E’ solo una questione di sportività. A Maradona non gli passò nella mente nemmeno lontanamente di dire all’arbitro che aveva segnato con la mano, anzi, lui significò il gesto inconscio come ‘La Mano de Dios’, per punire il primo Ministro inglese Margaret Thatcher per l’invasione delle Falklands. Politica a parte, il gol di Maradona fece scalpore e si fanno delle comparazioni quando qualche calciatore segna con la mano. Nella gara di ieri tra il Notaresco e l’Olympia Agnonese c’è stato un caso analogo, ma molto evidente visto che il braccio era allungato e la mano era ben visibile quando tocca la palla, ma ne l’arbitro e ne l’assistente hanno visto il gesto antisportivo che doveva essere punito con il cartellino giallo, e il calciatore non ha esultato subito, come si vede nelle immagini, ma solo quando l’arbitro indica con la mano il cerchio del centrocampo. Inutile le proteste e la consultazione con l’assistente, il gol viene convalidato, Gallo esulta con i compagni come fece Maradona, il video assistant referee, il più comunemente VAR, non c’era nei Mondiali del 1986 e non c’è oggi nei campionati dilettantistici e professionisti, viene utilizzato solo in Serie A dal 2017. In sostanza, si tratta solo di un riconoscimento sportivo individuale e un aiuto alla terna arbitrale. In verità, non me la sento di mettere alla sbarra il calciatore del Notaresco, ormai è un abituè, assistiamo a gare con almeno decine di simulazioni, in area e fuori. Si fa di tutto per portare vantaggio alla propria squadra e nello stesso momento mettere in difficoltà i direttori di gara. L’Agnonese ha protestato lungamente e poi ha deciso il silenzio stampa, dopo aver pubblicato sul proprio sito una nota che pubblichiamo integralmente, come integralmente pubblichiamo anche le dichiarazioni del tecnico Epifani del SN Notaresco.
“E’ nello stile della Polisportiva Olympia Agnonese rispettare e non commentare le decisioni arbitrali, evitando di esprimere pubblicamente il proprio disappunto, preferendo far sentire la propria voce presso le sedi opportune, in virtù dell’educazione e del rispetto delle regole che da sempre contraddistinguono la nostra Società. Tuttavia, dopo quanto accaduto questo pomeriggio (28 febbraio 2021) al “Savini” di Notaresco, episodio inaccettabile, che non ha bisogno di interpretazione (chiaramente ci riferiamo alle modalità su come sia nato il gol del vantaggio dei padroni di casa), ma di pura e semplice constatazione, la Società intende esprimere il proprio disappunto e la propria preoccupazione, chiedendo a gran voce maggior attenzione e rispetto verso gli innumerevoli sacrifici che Società, staff tecnico, calciatori e tutti coloro si sentano vicini la causa fanno quotidianamente. Il rischio che la passione evapori, che la fiducia nelle istituzioni lasci campo al dubbio, che la ferma certezza del giusto si crepi, è rischio concreto. Ne usciremmo tutti sconfitti se ciò dovesse accadere”.
LE PAROLE DI MISTER MASSIMO EPIFANI NEL POST GARA. IL TECNICO ROSSOBLU’ DICE LA SUA SULLA PRIMA RETE
A distanza di qualche ora dal match vinto, con merito, contro l’Olympia Agnonese, il tecnico del SN Notaresco, Massimo Epifani commenta il terzo successo dei suoi incentrando il suo intervento sull’episodio da moviola che ha portato in vantaggio i rossoblù. “Abbiamo rivisto le immagini in televisione, c’è l’evidente tocco di mani da parte di Gallo. Ci dispiace con il ragazzo che, di fatto, nella foga dell’azione, non si è reso conto. Ma posso dire che l’episodio in questione, considerando la mole di gioco e le innumerevoli occasioni create, non toglie alcun merito alla nostra vittoria sulla cui bontà non credo ci sia nulla da eccepire. L’arbitro ed il suo primo assistente hanno parlato prima di convalidare la rete, è stato un errore così come nelle precedenti gare c’è ne erano stati e come possono accadere all’interno di una stagione”.