Calcio Serie D. Il presidente del Vastogirardi Andrea Di Lucente smentisce le voci di aggressioni al team del FC Matese
Di Lucente:”Per qualche palla di neve si monta un castello che non esiste, anche la dirigenza del Matese smentisce le aggressioni”
A noi fa sorridere, spero che i nostri avversari abbiano avuto la stessa reazione. Essere multati per delle palle di neve sembra più la punizione che una mamma assegna ad un bambino, piuttosto che quella di un giudice sportivo ad una squadra di calcio.
La multa da 600 euro la paghiamo, com’è giusto che sia, nel rispetto delle decisioni di un’autorità che tutti noi riconosciamo. La paghiamo anche come segno di riguardo nei confronti dell’avversario di domenica scorsa, al quale già sul campo abbiamo fatto i complimenti. Il gesto poco riguardoso, che ha più il sapore di una marachella tra bimbi e non certo la volontà di aggredire, è stato già ampiamente superato dalle due squadre. Il calcio è bello anche per questi aspetti: in campo ci si batte come leoni, sugli spalti ci si accalora e si segue il match come se non ci fosse nulla di più importante. Al triplice fischio, però, stretta di mano e amici come lo siamo sempre stati, vista anche la poca distanza geografica che ci separa.
E stretta di mano è stata. Tutto chiuso lì.
Ciò che stigmatizziamo sono sicuramente le false accuse di aver aggredito (sia fisicamente che verbalmente) i dirigenti o i calciatori del Matese. Non c’è nulla di più falso di queste voci che hanno invece inquinato una partita improntata sempre al rispetto reciproco. Abbiamo gradito la smentita che i dirigenti avversari hanno già provveduto a diramare e ci associamo a loro, per ristabilire la verità.
Ai nostri amici del Matese ricordiamo che sono sempre i benvenuti a Vastogirardi. E, visto che di neve ce n’è ancora tanta, possiamo organizzare una vera battaglia a palle di neve. Che tornare un po’ bambini, in questi tempi duri, ci farebbe soltanto bene.
Il presidente
Andrea Di Lucente