Calcio Eccellenza. Il j’accuse di Nicandro Patriciello dopo la gara persa contro il Termoli
Ora le possibilità del Venafro di rientrare nei playoff sono ridotte al lumicino, ma si attende la svolta il 9 maggio contro il Bojano.
Venafro bruttissimo ed involuto! Così al termine di Venafro/Termoli ed il primo deluso è risultato lo stesso Presidente del sodalizio venafrano Nicandro Patriciello. “Abbiamo giocato malissimo e con poche idee – sono le parole a fine match del presidente Nicando Patriciello – , meritando in pieno la sconfitta, mancava qualche giocatore maggiormente accreditato, ma questo non giustifica la gara più che opaca della squadra. Non c’è stato gioco da parte nostra – continua il patron del Venafro -, non s’è vista una sola azione degna di nota e non siamo riusciti a tirare in porta una sola volta, praticamente non siamo stati capaci d’impensierire il loro portiere dopo che la gara era decisa, per il resto Termoli padrone della manovra, con noi a raccogliere solo le briciole della gara senza mai incidere. Manovra involuta – conclude il patron del Venafro -, la nostra e con poche idee, il Termoli, squadra ordinata e determinata, ne ha approfittato incamerando meritatamente la posta in palio”. A questo punto col Venafro a 0 punti dopo due partite, altrettante sconfitte e sul fondo della classifica nel mini torneo di fine stagione, le speranze dei venafrani di accedere alla fase successiva della stagione si riducono al lumicino, anche se la matematica lascia ancora qualche speranza, seppure assai lieve. Per alimentarla però occorre una netta inversione di tendenza e di rendimento in campo, a partire da mercoledì prossimo 9 maggio quando al “Del Prete” arriverà il Boiano.
Tonino Atella